Gioacchino Sacco, il pirata della strada che ha ucciso Federico Salvagni nella notte di Ferragosto, ha presentato ricorso in Corte di Cassazione. L’udienza è stata calendarizzata per il 10 dicembre.
L’investimento mortale era avvenuto nella notte di Ferragosto lungo la provinciale tra San Felice e Terracina. Federico, 16 anni, era stato travolto mentre camminava insieme al fratello gemello e a un amico. Sacco, che da qualche tempo vive a Terracina, non si era fermato dopo l’impatto e, come riportato anche da Latina Oggi, era stato ripreso nove minuti dopo mentre scendeva dalla sua Lancia Ypsilon in un parcheggio di un supermercato, prima di essere arrestato grazie a un’operazione congiunta del Commissariato di Terracina, della Polizia Stradale di Latina, dei Carabinieri e della Polizia Locale di San Felice.
La famiglia del ragazzo e la comunità tutta continuano a chiedere giustizia: già in occasione dell’udienza al Riesame a Roma si era tenuto un sit-in a cui avevano preso parte oltre cento persone e, a ottobre, una fiaccolata partita dalla chiesa del Sacro Cuore aveva richiamato più di 500 partecipanti. Ora l’attenzione è puntata sull’appuntamento in Cassazione, prossimo passaggio del procedimento a carico dell’indagato.









