Terracina, avanti tutta con l’anello ciclabile urbano

Nei giorni scorsi Agenda 21 e “Ciclisti urbani” hanno incontrato il sub commissario del Comune di Terracina, il vice prefetto Antonietta Orlando, il comandante della Polizia Locale e il responsabile del settore Ambiente per fare il punto sulla mobilità sostenibile “stappando” così un impegno per gli interventi.

Ecco le richieste

I rappresentanti di Agenda 21 e di “Ciclisti urbani” hanno chiesto che si proceda a breve termine all’urgente manutenzione della pista ciclabile lungo i fiumi Linea Pio e Mortacino, al ripristino della segnaletica orizzontale lungo la stessa e su quella di via Pantani da Basso, ormai scomparsa in molti tratti, alla manutenzione della pista ciclabile sul lungomare Circe con eliminazione delle pozzanghere e interventi per l’efficienza degli scoli d’acqua e la piena funzionalità delle caditoie e quanto altro. “E’ necessario promuovere – hanno spiegato – una adeguata informazione sulle piste ciclabili esistenti sulla loro finalità e sul loro corretto uso nell’ambito della mobilità sostenibile”. Agenda 21 e “Ciclisti urbani” hanno inoltre indicato gli obiettivi da raggiungere nel medio termine, sulla base di quanto approvato dal Comune di Terracina: completamento della Pista ciclabile lungo i fiumi Linea Pio e Mortacino, completamento della Pista ciclabile di Via Pantani da Basso, realizzazione dell’anello ciclabile urbano, collegando la pista ciclabile fluviale con quella litoranea (con funzione turistico-ricreativa), realizzazione dell’integrazione tra il previsto anello ciclabile urbano, la pista di via Pantani da Basso, la prevista pista ciclabile di servizio e la viabilità ciclabile trasversale (secondo lo schema già inviato), attuazione del “Piano Quadro della Ciclabilità Cittadina”, avvio dell’iter tecnico-amministrativo per l’adozione del “Piano Urbano della Mobilità Sostenibile”, utilizzo della “Conferenza permanente per la Mobilità Sostenibile”.

La copertura finanziaria

Suggerimenti sono stati forniti anche in merito alle fonti di finanziamento a cui il Comune può accedere: i fondi dell’Unione Europea 2014-2020 appositamente dedicati ai progetti di Mobilità Sostenibile (Progetti PLUS), i fondi della Legge di stabilità 2016, che triplicano le risorse destinate alla viabilità ciclabile (da 33 a 94 milioni di euro in tre anni), I fondi del Bilancio Regionale 2016-2018, che aumentano di 42 milioni di euro (da 292 a 335 milioni di euro) le risorse destinate al trasporto pubblico locale sostenibile. A tal proposito il comandante della Polizia Locale, con riferimento particolare al finanziamento delle opere manutentive delle piste ciclabili esistenti, ha ipotizzato la possibilità di finanziare tali interventi destinando una parte degli introiti delle sanzioni comminate.

L’impegno del Comune

L’incontro ha avuto esito positivo. “Il vice commissario Orlando – recita una nota stampa di Agenda 21, a firma del segretario Sergio Gianforchetti e del presidente Venceslao Grossi – ha recepito positivamente sia l’illustrazione sugli strumenti amministrativi approvati e disponibili, sia le proposte avanzate per la loro attuazione e sia gli utili riferimenti per i necessari mezzi finanziari da utilizzare. Per tali motivi ha chiesto al responsabile del settore Ambiente di predisporre con urgenza i procedimenti necessari per avviare, accanto alle opere urgenti di manutenzione delle piste ciclabili esistenti, anche l’iter amministrativo per l’attuazione delle Deliberazioni approvate”.