Terracina, caso dello scout pedofilo: 292 video e nuove vittime

Si aggrava la posizione del 19enne caposcout terracinese accusato di pedofilia.

Il ragazzo, un assistente nel gruppo scout “Terracina 3” della parrocchia di San Domenico Savio, era stato arrestato negli scorsi mesi con l’accusa di abusi sessuall, pedopornografia ed estorsione.

Le indagini hanno rivelato che il giovane possedeva 292 video pedopornografici, coinvolgendo bambini anche di soli 5 anni.
Quattro le vittime finora identificate, tre legate all’ambiente scout e una estranea alla parrocchia.

Secondo la Procura di Roma, il giovane utilizzava falsi profili Instagram per adescare le vittime, inviando messaggi per ottenere immagini intime con pressioni e minacce. Tra le accuse emerge anche un episodio di abuso fisico su un bambino di circa 10 anni.