Terracina, contratto in scadenza per la Munus. Interrogazione sulla futura gestione del Tempio

Il Tempio di Giove

Porta la data odierna l’interrogazione dei consiglieri di opposizione di Terracina rivolta al sindaco Nicola Procaccini sul futuro della gestione dell’area archeologica di Monte Giove e più in generale dell’area naturalistica di Monte Sant’Angelo. L’iniziativa, sottoscritta da Giuseppe D’Andrea, Valentina Berti e Davide Di Leo e condivisa dagli altri esponenti di minoranza, trova ragione nella scadenza del contratto stipulato con la società Munus spa stipulato nel 2012 e valevole quattro anni, con possibilità di proroga di soli sei mesi.

I consiglieri interroganti chiedono al primo cittadino di sapere quale modello di gestione intende porre in essere per il futuro in relazione alla gestione del sito archeologico relativo al Tempio di Giove e, più in generale, dell’intera area archeologica e naturalistica di Monte Sant’Angelo inclusa all’interno del Parco degli Ausoni.