Terracina, delegazione islamica assiste alla messa celebrata a San Domenico Savio

La chiesa di San Domenico Savio a Terracina

“L’islam non è una religione violenta e d’altro canto in tutte le religioni c’è sempre un piccolo gruppetto fondamentalista, anche tra i cattolici”. Così ieri Papa Francesco sul volo di ritorno da Cracovia. Le parole del Pontefice si sa fanno il giro del mondo, come quelle pronunciate poche ore prima sulla guerra in atto… non di religione.

Ieri sera una delegazione dell’Associazione islamica di Terracina ha assistito alla Santa Messa celebrata nella chiesa parrocchiale di San Domenico Savio (Terracina, in provincia di Latina). Prima di iniziare la liturgia, il celebrante ha spiegato ai fedeli il senso di questa presenza, una risposta all’appello di pace dopo i recenti fatti di sangue accaduti in Francia con l’omicidio di padre Jacques Hamel, e li ha ringraziati a nome di tutta la comunità ecclesiale cristiana per questa loro disponibilità. Anche gli stessi fedeli, al termine della funzione, hanno voluto salutare con simpatia il gruppo di islamici.

La delegazione era composta dal presidente e dall’imam dell’associazione culturale islamica di Terracina, Abdelmajid Abu Omar, accompagnati dalle loro famiglie. Si sono detti molto soddisfatti dell’accoglienza che hanno ricevuto, hanno ribadito che la loro presenza è stata dettata dalla volontà di mostrare un segno di vicinanza alla comunità cristiana qui nel territorio dove da anni vivono con le famiglie e nel cui contesto sociale sono pienamente inseriti.