Terracina, nasce il movimento “Italia Realtà Civica”. Fornari per una politica aperta alla gente e per la gente

Massimiliano Cesare Fornari

Nasce a Terracina un nuovo soggetto politico denominato “Italia Realtà Civica” allo scopo di creare le basi di una nuova politica aperta alla gente e per la gente. Ne dà notizia l’avvocato Massimiliano Cesare Fornari che guida a livello locale il neonato movimento che vuole “unificare con realtà civiche locali e provinciali, creando un unico e coeso asse civico, il fermo proposito di una nuova e innovativa politica lontana dalle logiche di lottizzazione e spartizione del potere”. Il movimento, fa sapere Fornari avrà come suo unico fine primario quello “di ascoltare i bisogni dei cittadini e cercare di tradurli in atti e attività da parte delle istituzioni, troppo spesso lontane e sorde alle istanze di rinnovamento che sempre più pressantemente emergono dalla società civile”.

“Tale movimento – spiega l’avvocato – ha come obiettivo quello di unificare con realtà civiche locali e provinciali, creando un unico e coeso asse civico, fermo proposito di una nuova e innovativa politica lontana dalle logiche di lottizzazione e spartizione del potere e che avrà come suo unico fine primario quello di ascoltare i bisogni dei cittadini e  cercare di tradurli in atti e attività da parte delle istituzioni, troppo spesso lontane e sorde alle istanze di rinnovamento che sempre più pressantemente emergono dalla società civile. In particolare sarà data attenzione primaria alle tematiche sociali, allo sviluppo urbanistico e delle infrastrutture, con specifica attenzione a problematiche legate allo sviluppo delle politiche agricole, commerciali, turistiche, economiche e ambientali, cercando soluzioni che siano realmente sostenibili con le risorse pubbliche ivi comprese quelle dei fondi comunitari, di cui spesso si è mostrata incapacità di acquisire, nonché laddove possibile coinvolgere l’impresa privata. Il movimento è aperto a qualunque cittadino che non si riconosca nelle attuali forze politiche e nelle loro capacità di trovare uomini e soluzioni per amministrazioni che siano capaci di dare risposte concrete ai problemi della collettività. A questo atto di nascita, seguirà la presentazione di un direttivo competente e capace di rendersi operativo attraverso azioni concrete per il territorio”.