Due albanesi arrestati e uno espulso dalla Mobile di Latina: trovata un’arma pronta a sparare

La squadra Mobile di Latina ha fermato tre albanesi arrestandone due e provvedendo all’espulsione di un terzo. Il blitz è scattato con una serie di perquisizioni effettuati nella periferia apriliana. Nell’abitazione di un 41enne, dentro un’intercapedine, è stato rinvenuto un revolver calibro 357 magnun, completo di cartucce già inserite. L’arma, risultata rubata a Roma, era pronta a sparare. Successivamente è stato individuato un 38enne sul quale pendeva un mandato di cattura europeo per traffico internazionale di stupefacenti: nei suoi confronti l’autorità giudiziaria greca aveva emesso una condanna a 15 anni. Sull’uomo, trovato in possesso di 35 grammi di marijuana e 4 di hascisc, si è scoperto che era stato fotosegnalato con un altro nome dai carabinieri di Genova 18 anni fa. Durante la stessa operazione gli agenti hanno fermato un 46enne risultato clandestino: per lui è scattato il trasferimento presso una struttura di Potenza, in attesa del rimpatrio.