“Un percorso senza tempo. Voci e presenze nell’arte” in mostra al Museo Archeologico di Sezze

Sabato 22 marzo, alle 11:30, il Museo Archeologico di Sezze inaugurerà Un percorso senza tempo. Voci e presenze nell’arte, una mostra che intreccia opere di maestri storici e artisti contemporanei.

L’evento, organizzato da Onirika Edizioni con il Centro Studi San Carlo da Sezze e il patrocinio del Comune, si sviluppa in tre sezioni.

Nella Sala degli Amorini, la sezione Il Sacro nel contemporaneo accoglie capolavori di Pietro Annigoni, Remo Brindisi, Umberto Mastroianni e Luciano Minguzzi, autore di una delle porte della Basilica di San Pietro. A seguire, opere di artisti contemporanei esplorano il tema religioso, tra cui Pino Spagnuolo, Cecilia Bossi, Francesca Provenzano e Anna Salvati.

Nella Sala dell’Ercole, i ritratti a pastello di Francesca Provenzano dialogano con le opere del ciclo Save Art di Stefano Sorrentino, che affrontano il rapporto tra arte e tecnologia.

L’ultima sezione, Affinità e contrasti, ospitata nella Sala del Mosaico, è dedicata all’astrattismo contemporaneo con lavori di Marco Diaco, Tiziana Tripodi, Beatrice Palazzetti e Anna Salvati, fino ai due inediti di Paolo Cannucciari.

All’inaugurazione interverranno il sindaco di Sezze Lidano Lucidi, l’assessore alla Cultura Michela Capuccilli, il presidente di Onirika Edizioni Simone Di Giulio e lo storico dell’arte Giuseppe Massimini, curatore della mostra, visitabile fino al 30 marzo 2025.