Vaccini, nel Lazio in 1.000 farmacie da fine aprile. Latina, altre dosi per gli over 80

La riorganizzazione della campagna vaccinale è stato il primo atto della Direttrice Generale Silvia Cavalli che si è insediata lunedì alla guida della Asl di Latina.

In primis è stata affrontata la criticità emersa in relazione alle vaccinazioni per i pazienti over 80 e, grazie all’intervento della Direttrice Generale presso la Regione Lazio, che ha prontamente collaborato, è giunto ieri un lotto di dosi aggiuntive che verranno distribuite a partire da lunedì ai 257 Medici di Medicina Generale aderenti alla campagna vaccinale.

Sono sette i punti di distribuzione individuati presso le farmacie ospedaliere e le sedi distrettuali.

Si coglie l’occasione per ringraziare i MMG, preziosi alleati, che in questi mesi sono sempre stati in prima linea per il contrasto alla pandemia e per proteggere le categorie più fragili.

La categoria dei farmacisti si appresterà a breve ad inoculare il vaccino Johnson & Johnson.

“Sono circa mille, su 1.800, le farmacie del Lazio che hanno dato la loro pre-adesione alla campagna vaccinale.” A comunicarlo, il presidente di Federfarma Roma, Andrea Cicconetti. “L’obiettivo è organizzarci sulle modalità di distribuzione e di prenotazione- ha spiegato Cicconetti- in modo di arrivare pronti a fine aprile, quando è previsto l’arrivo delle prime dosi del vaccino Johnson & Johnson. Le farmacie, in base ai propri spazi, dovranno attrezzarsi per creare una zona di accettazione, una di inoculazione e una di osservazione- ha aggiunto Cicconetti- Il protocollo prevede che siano gli stessi farmacisti a somministrare le dosi, ma per poter essere abilitati avranno l’obbligo di frequentare un corso di formazione di 20 ore realizzato dall’Istituto superiore di sanità. Da quel momento saranno farmacisti-vaccinatori”.