Scaglia non basta: Latina raggiunto nel finale dalla Salernitana

Dopo una settimana a dir poco travagliata, culminata con le dimissioni del Presidente Maietta…finalmente si gioca… Il Latina è chiamato a confermare il trend in crescita (due vittorie consecutive) nello scontro diretto contro la Salernitana, a pari punti con i nerazzurri appena sopra la zona calda della classifica. Come previsto, i nerazzurri presentano, quale unica novità, il rientro in difesa di Brosco, con Bruscagin che prende il posto dello squalificato Nica a centrocampo.

Primo tempo

Parte bene il Latina e al 6′ Corvia conferma il suo il buon momento servendo sulla corsa Scaglia che, entra in area a e impegna con il piede sbagliato (il destro) Terracciano, che si salva in corner. Ancora Latina e ancora Scaglia che al 17′ dal limite esplode il suo sinistro impegnando di nuovo l’ estremo difensore ospite che si rifugia in angolo. Al 32′ entra in scena Pinsoglio, protagonista di un doppio grande intervento, prima su Coda da pochi passi, servito da Donnarumma che ha saltato troppo facilmente Dellafiore e subito dopo respingendo un tiro dal limite di Odjer. Il vantaggio sfiorato galvanizza gli ospiti, ora più aggressivi e presenti nella metà campo nerazzurra. All’ ultimo respiro, al 48′, vivaci proteste dei nerazzurri per un dubbio intervento in area di rigore del neo entrato Tuia su Acosty lanciato a rete.

Secondo tempo

Inizio roboante dei nerazzurri con Bandinelli che al 5′, dopo uno scambio con Acosty, entra in area a sinistra, mette al centro un pericoloso rasoterra e, sul secondo palo, Scaglia è puntuale ad appoggiare in rete a porta vuota. Il vantaggio mette le ali e sale in cattedra Corvia, che impegna Terracciano all’ 11′ con una bella girata al volo e soprattutto al 13′ con un colpo di testa sul quale il portiere ospite è costretto a superarsi. Dopo un quarto d’ora al fulmicotone del Latina, la partita è ora più equilibrata, con gli ospiti che provano a reagire soprattutto con le iniziative di Rosina e le pericolose discese sulla fascia sinistra di Vitale, che gode spesso di troppa libertà e può azionare il suo pericoloso sinistro e mettere al centro dei palloni velenosi. Al 25′ entra D’ Urso per Acosty e i nerazzurri passano ad un 3-5-1-1 che dovrebbe limitare gli avversari nella zona nevralgica del campo. Gli ospiti però continuano a spingere e al 37′, sull’ ennesimo cross dalla sinistra di Vitale, Coda lasciato libero in mezzo all’ area batte Pinsoglio riportando il risultato in parità. Peccato per il Latina che, dopo aver sfiorato il raddoppio, si è abbassato troppo subendo ancora una volta la rimonta degli avversari. Ultima disperata mossa per i padroni di casa al 43′: dentro Paponi per Brosco e passaggio al 4-4-2, con il nuovo entrato che affianca Corvia in attacco. Peccato al 46′, Corvia appena dentro l’area incrocia di sinistro fa la barba alpalo alla sinistra di Terracciano !! Ancora Latina e Rocca al 49′ con una botta da 25 metri sfiora l’ incrocio dei pali. Termina così con un amaro pareggio un incontro che i nerazzurri avrebbero potuto vincere ma che, ancora nel finale, hanno dovuto accontentarsi della divisione della posta in palio.

LATINA – SALERNITANA 1 – 1

Latina: Pinsoglio, Brosco (dal 43’st Paponi), Dellafiore, Garcia Tena, Bruscagin, Mariga, Bandinelli (dal 35’st Rocca), Di Matteo, Acosty (dal 25’st D’ Urso), Corvia, Scaglia. A disp.: Tonti, Regolanti, Coppolaro, Gilberto, Rolando, Amadio. All.: Del Fosco (Vivarini squalificato).

Salernitana: Terracciano, Perico (dal 45′ Tuia), Schiavi, Bernardini, Improta, Odjer (dal 4’st Della Rocca), Ronaldo, Vitale, Rosina, Coda, Donnarumma (dal 24’st Joao Silva). A disp.: Liverani, Franco, Mantovani, Caccavallo, Laverone, Zito. All.: Sannino.

Marcatori: 5’st Scaglia (LT), 37’st Coda (SA)

Arbitro: Pinzani di Empoli. Assistenti: D’ Apice di Parma e Caliari di Legnago (VR). Quarto uomo: Viotti di Tivoli (Roma).

Ammoniti: Bandinelli (LT), Ronaldo (SA), Improta (SA), Pinsoglio (LT), Dellafiore (LT), Rosina (SA), Di Matteo (LT, Schiavi (SA).

Espulsi: Sannino (allenatore Salernitana) al 44′ per espressione blasfema.