Il 23 maggio 1992 la strage di Capaci, per non dimenticare!

Il 23 maggio 1992, a Capaci, il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro venivano uccisi dalla mafia in un attentato.

Alle 17:58, al passaggio con la scorta per Capaci, 1000 kg di tritolo sistemati sotto l’autostrada esplosero, togliendo la vita al magistrato Giovanni Falcone, che, insieme al suo collega e amico Paolo Borsellino, a cavallo tra gli ani ’80 e ’90 mise all’angolo la mafia tra processi ed indagini.

A 30 anni da quell’episodio, la loro memoria e la loro volontà è rimasta e viene perseguita da giovani e non, al fine di combattere ed estirpare la malavita che continua ad infestare e rovinare questo Paese.