Una struttura sportiva che dovrebbe sorgere nell’area di due ettari dell’ex complesso industriale “Onorati” di via Nascosa. E’ stato presentato quest’oggi in Commissione Urbanistica dal presidente Roberto Belvisi il progetto per il nuovo impianto sportivo per il basket ideato dall’iniziativa della famiglia Benacquista tramite la società HDB srl.
L’impianto è stato pensato per nascere in una pozione strategica, vicina ai quartieri Q4 e Q5, residenziali e altamente popolati, a 900 metri dal quartiere Nascosa e facilmente accessibile sia dalle residenze locali circostanti dell’area urbana di Latina, sia dalle utenze extra urbane e provenienti da aree al di fuori del comprensorio comunale (attraverso strada ss.148 Pontina).
L’intervento edilizio proposto da HDB in collaborazione con Latina Basket e Benacquista Assicurazioni, è finalizzato alla realizzazione di un impianto sportivo moderno e versatile che risponda pienamente alle attuali esigenze del territorio, promuovendo la riqualificazione di un’area dismessa, rispondendo alla domanda di impianti sportivi omologati carenti in città e ad un interesse collettivo in termini di sviluppo culturale e formazione di nuove figure professionali, promozione di abitudini sane nei giovani, sostegno al turismo sportivo, incremento di posti di lavoro, crescita dell’aggregazione e dell’inclusione. La struttura, nel suo complesso, sarà il luogo adatto per ospitare concentramenti di basket, camp giovanili, eventi di basket anche di importanza nazionali e tornei d’eccellenza, eventi culturali, nonché manifestazioni di interesse federale e per la promozione dello sport in genere. Sarà una casa dello sport e del basket della provincia di Latina.
“L’iniziativa viene salutata con favore, al di là di un’alta valenza sociale essa è a totale carico del soggetto privato, da anni impegnato nel mondo del basket. Ho preferito portare questa proposta direttamente in commissione urbanistica avvalendomi del principio di trasparenza su un progetto così fondamentale, ovviamente l’iter procedurale è ancora lungo, con la necessaria trafila dei permessi a costruire e con la fase dell’istruttoria non ancora conclusa” ha dichiarato Roberto Belvisi. Poi, sarà il Consiglio comunale che dovrà approvare la realizzazione del complesso sportivo come opera di interesse pubblico, con le eventuali convenzioni da siglare tra Comune e privato per allargare l’utilizzo degli spazi pubblici per organizzare eventi ed estendere l’uso ad altre discipline sportive.









