A Latina parte “Puliamo a Fondo”, per un ambiente marino più pulito e protetto. Al via il 1° agosto

Parte “Puliamo a Fondo”, un progetto di salvaguardia degli ambienti marini che il primo agosto, dalle 7 alle 13, grazie alla collaborazione di due associazioni del territorio pontino – “Noi e il Mascarello” e la Asd Circolo Subacqueo “Astrea” di Latina – rimetterà a nuovo i fondali marini della zona di Foce Verde. Le operazioni si svolgeranno tra il fosso del Mascarello e lo stabilimento Cancun. I rifiuti depositati sui fondali saranno recuperati dai sub delle associazioni subacquee aderenti alla Fipsas e portati a riva, dove stazionerà un furgoncino di Abc per effettuare la raccolta differenziata.

Nadia Roma e Maurizio Scalia (“Noi e il Mascarello”)

Il progetto è molto ampio: prevede una fase due, con il coinvolgimento delle scuole di Latina, dove si terranno incontri informativi, ed una fase tre con l’organizzazione di un convegno per il mese di aprile 2021. Si lavora anche alla istituzione di una borsa di studio, “Amiamo il mare”.

“È un progetto nato tra amici – ha detto Maurizio Scalia, vice presidente dell’associazione Noi e il Mascarello – Ogni volta che scendiamo in profondità, vediamo di tutto sui fondali e abbiamo preso l’impegno di riportare su quello che possiamo”. Coinvolta anche la Sogin, che ha dato il patrocinio morale all’evento, ospitando la conferenza stampa di presentazione all’interno della centrale nucleare. “È un progetto che ci vede idealmente vicini perché già come azienda portiamo avanti un percorso di recupero che vedrà, a fine decommissioning, un 93% di materiali provenienti dalla centrale di Latina completamente avviati al riciclo” – ha detto Agostino Rivieccio, responsabile del sito di Borgo Sabotino. Lavorerà al progetto anche Edil gen, una società che collabora con Sogin nel recupero dei materiali: “Vogliamo essere di esempio anche per le altre imprese – ha detto la responsabile Giusy Cervo.

“Il progetto, benché presenti specifiche finalità di salvaguardia degli ambienti marini – spiegano le associazione organizzatrici – vuole perseguire l’obbiettivo trasversale, ma non meno importante, di sensibilizzare le giovani generazioni alle problematiche ambientali e marine”. Moltissimi gli interventi e le testimonianze in conferenza stampa.

Presenti all’incontro anche le consigliere comunali Maria Grazia Ciolfi e Loretta Isotton, rispettivamente con mandato sulla marina e presidente neoeletta della commissione Ambiente del Comune di Latina, che hanno spiegato l’apprezzamento dell’amministrazione e l’importanza di iniziative simili. “Spero che questa manifestazione sia uno stimolo anche in altre realtà: l’azione condivisa di contrasto all’inquinamento è importante. Creare sinergia, con il coinvolgimento di giovani e istituzioni lo è altrettano” – ha detto Ciolfi. “” – ha detto Isotton.
Per ultimo ha preso la parola il sindaco di Latina, Damiano Coletta, il quale ha sottolineato come le sfide della green economy e della solidarietà restino sempre attuali, citando un detto masai: “Abbiamo preso in prestito questo pianeta dai nostri figli, dobbiamo restituirlo migliore”.