Andrea Marchiella, FdI: “Per il bene del partito, faccio un passo indietro”

Andrea Marchiella

Dopo la sentenza della corte di Cassazione, che ha confermato la condanna per reati finanziari, il consigliere comunale uscente di Fratelli d’Italia, Andrea Marchiella, ha ritirato la propria candidatura nelle prossime elezione.

Questa è la sua nota: “Vi sono momenti, nella vita di un uomo, in cui occorre assumersi responsabilità importanti anche nella consapevolezza della propria condotta penale e morale. Le notizie apparse in queste ore sulla stampa mi inducono a prendere una decisione sofferta ma politicamente inevitabile. Per il bene del mio partito, Fratelli d’Italia, della coalizione di centrodestra e del nostro candidato Sindaco Zaccheo, ho scelto di fare un passo indietro dalla competizione elettorale. Mi assumo la responsabilità di non aver informato né il mio partito, né la coalizione, né il candidato sindaco della mia vicenda giudiziaria. La legge Severino mi permetterebbe di continuare a svolgere la campagna elettorale ed anche di essere eletto in Consiglio Comunale.”

Conclude Marchiella: “Il momento, tuttavia, mi induce a ritenere prioritaria l’opportunità politica alla legge. Rispetto, da uomo di destra e delle istituzioni, le decisioni della Magistratura anche se mi ritengo completamente estraneo alle accuse che mi vengono attribuite. Non mi dimetto dalla politica, nessuna legge potrà mai impormelo. Da quando ho sedici anni, con spirito di servizio e passione, sono un militante e come tale rimarró a disposizione del mio partito, del centrodestra e del Sindaco Zaccheo”.