Nell’ambito dell’operazione antidroga, messa a segno ieri pomeriggio dai carabinieri di Aprilia con il sequestro di un chilo di cocaina purissima, un arresto e due denunce a piede libero, è stato letteralmente smantellato un fortino supermarket dello spaccio di droga.
Il blitz in un’abitazione di via Vanzina, zona Carroceto, è scaturito da un precedente periodo di osservazione durante il quale i militari avevano notato un insolito movimento di persone e automobili. La prossimità dell’abitazione, diventata sospetta, all’importante complesso scolastico di via Carroceto, ha spinto i carabinieri ad intervenire, al fine di bloccare quello che si stava accreditando come un vero e proprio supermercato della droga, troppo vicino ai giovanissimi. Anzi, un fortino dello spaccio, fornito di telecamere perimetrali occultate lungo tutto il palazzo e sulla strada di accesso principale, dotato di una robusta porta di ingresso blindata a protezione dei pusher da occhi indiscreti.
L’ingegnoso sistema non ha però fermato i carabinieri che dopo aver effettuato l’accesso nella palazzina, hanno richiesto la collaborazione dei vigili del fuoco di Aprilia per abbattere la porta. Gli occupanti, nel frattempo barricatisi all’interno dell’appartamento, hanno bruciato sul terrazzo in due pentole sostanze in corso di analisi, verosimilmente stupefacente.
L‘odore acre ed il fumo hanno invaso l’intera area e la tromba delle scale. All’arrivo della squadra dei vigili del fuoco, i due uomini all’interno hanno deciso di aprire la porta.
Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti custoditi in una cassaforte all’interno dell’appartamento, 9,5 grammi di cocaina e 2500 euro in contanti, ritenuto provento di spaccio. I due giovani di Aprilia sono stati deferiti in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.