Aprilia, consegnate al sindaco 70 formelle realizzate nel carcere di Latina

Il sindaco di Aprilia in visita al carcere di Latina per la consegna di settanta formelle in terracotta, raffiguranti la chiesa di San Michele Arcangelo.

Sono state realizzate da detenuti e detenute della casa circondariale del capoluogo, partecipanti al gruppo “Le donne di Via Aspromonte”, che si occupa della realizzazione di manufatti e gadget in ceramica commissionati da aziende private ed Enti pubblici, fra cui proprio il Comune di Aprilia.

Il sindaco è stato accompagnato dall’assessora alle Politiche Sociali Francesca Barbaliscia e al capo di Gabinetto Eva Torselli.

La realizzazione delle formelle in terra cotta rientra nel Laboratorio di Arte Solidale dell’istituto, sotto la guida dei volontari dell’Associazione di Promozione sociale Solidarte. Le formelle, liberamente ispirate all’opera pittorica di Dandolo Bellini, è frutto di un progetto, promosso dal Comitato Soci Coop di Aprilia e supportato dal Comune con un contributo di 2.000 euro.

All’incontro erano presenti anche la direttrice della casa circondariale Nadia Fontana e Rodolfo Craia, responsabile area giuridico pedagogica della struttura. Per il Comune di Aprilia, si tratta dell’ultima tappa di un percorso avviato cinque anni fa, attraverso la collaborazione prima con la casa circondariale di Rebibbia femminile e poi con quella di Latina.

L’impegno di Solidarte, avviato in collaborazione con i responsabili dell’Area Educativa e la Direzione della Casa Circondariale di Latina, ha permesso di poter avviare un laboratorio artistico e artigianale nelle sezioni femminili e maschili del carcere, sotto la guida dell’artista Giuliana Bocconcello, affiancata dall’esperto di comunicazione Michele Catalano e il sostegno dei soci volontari dell’associazione.

All’interno della sezione femminile, in particolare, sono stati formati due gruppi ben distinti: il gruppo “P.I.G. Pellacce In Gioco”, che realizza borse in tessuto e cuoio, quaderni e taccuini, interamente fatti a mano, esclusivamente con materiale di recupero, ed il gruppo “Le donne di Via Aspromonte”, che si occupa della realizzazione di manufatti in ceramica.

“Siamo orgogliosi di quanto il laboratorio di Arte Solidale è riuscito a fare – ha commentato il Sindaco Antonio Terra – il Comune di Aprilia è una delle istituzioni che da anni hanno intrapreso un percorso di collaborazione con le Case Circondariali, per consentire il graduale reinserimento sociale delle persone che scontano la propria pena all’interno del carcere. Siamo orgogliosi, in questo, di poter contribuire nel nostro piccolo ad attuare quanto previsto dalla nostra Costituzione. Useremo ora le formelle in terracotta, per omaggiare nel corso dell’anno cittadini apriliani e non che – grazie al loro impegno – hanno saputo prendersi cura del bene comune”.