Aprilia, depuratore all’ex Yale: proseguono le indagini del Nipaf. Ascoltato il dirigente comunale dei Lavori pubblici

L'architetto Aristodemo Pellico

Sarebbe sfuggita al Comune di Aprilia la vicinanza del vecchio depuratore Yale alla storica sorgente Reggia di Turno/Acquabona. Strano, eppure è lì da tempi quasi immemorabili.

Proseguono le indagini del Nucleo investigativo della Forestale di Latina sul misterioso progetto finalizzato ad adeguare la struttura del sito industriale dismesso per gli allacci fognari di Casalazzara e dintorni: ascoltato oggi dagli inquirenti, come persona informata dei fatti, il dirigente del settore lavori pubblici del Comune di Aprilia, l’architetto Aristodemo Pellico, chiamato a “relazionare” sull’iter tecnico che ha portato alla deliberazione del Consiglio comunale numero 373 del 2014.

Il progetto in questione, orchestrato tra l’ente municipale apriliano e l’attuale proprietà dell’ex Yale, è finito sotto inchiesta della Procura della Repubblica – titolare il sostituto Luigia Spinelli – per una duplice ragione: il potenziale rischio di inquinamento delle acque delle sorgenti naturali presenti in zona e l’incomprensibile cessione bonaria del vecchio depuratore, per 15 mila euro.

Quello che sta emergendo in queste ore è la mancata conoscenza dei luoghi da parte dell’amministrazione comunale territorialmente competente, almeno stando alle testimonianze acquisite dagli investigatori. Un “verità” che sembra non convincere. Come sembra non convincere l’assenza di una contropartita del privato, le società Valore Reale Sgr Spa (Fondo Matrix con sede a Milano) e Castello (Società del Risparmio con sede a Milano), nel cedere bonariamente, ad un prezzo irrisorio, 2.000 metri quadrati di terreno con sopra il vecchio depuratore da adeguare e una servitù di passaggio che attraversa l’intera e vasta superficie ex Yale. Nel 2009 la proprietà presentò un progetto di riqualificazione del sito industriale dismesso per trasformarlo, previa Variante urbanistica, in struttura turistica, ricettiva e commerciale.