Aprilia, il nuovo asilo porterà il nome di Domenico D’Alessio

Asilo nido comunaleIl nuovo asilo nido comunale porterà il nome di Domenico D’Alessio, mentre parco dei Mille potrebbe essere intitolato a Luigi Meddi. L’amministrazione comunale composta dalle civiche, al governo della città dal 2009 e dal 2012 con il sindaco Antonio Terra, ricordano i due sindaci scomparsi durante il proprio mandato. A D’Alessio, eletto nella tornata elettorale del 2009 e morto a febbraio del 2012, verrà intitolato il nuovo asilo nido comunale di via Giustiniano, una delle opere realizzate con i fondi del Plus. L’esecutivo ha già discusso la proposta in commissione toponomastica ma dovrà affrontare l’ostacolo della normativa vigente che impedisce di intitolare opere o strade a persone scomparse da meno di 10 anni. Per farlo l’amministrazione dovrà chiedere una deroga al prefetto, misura che in genere viene concessa per i caduti in guerra o nei casi definiti «eccezionali», relativi a «persone che abbiano bene meritato della nazione», per le quali serve comunque l’autorizzazione del prefetto. Un’altra difficoltà da superare insomma, per le civiche che negli anni passati avevano pensato di dare il nome dell’ex sindaco alla scuola Toscanini, scontrandosi con il consiglio d’Istituto che di cambiare il nome non voleva saperne. Meno difficoltà invece si incontreranno per l’intitolazione a Meddi, scomparso nel 2004, al quale potrebbe essere intitolata l’area verde al centro della città. Quanto all’altre opere dei plus, si pensa ad altri nomi. . In attesa dell’inaugurazione delle opere ormai portate a conclusione, l’amministrazione Terra sta anche valutando che nome conferire a Palazzo di Vetro ed ex Claudia. “La struttura che ospita gli uffici comunali di piazza dei Bersaglieri- spiega il sindaco Terra- rappresenta un vanto. I colori presenti sulla facciata si richiamano all’Expo di Milano, a cui il comune ha preso parte, regalando alla città un edificio facilmente identificativo”. Quanto al nome? Forse di rifarà proprio all’aspetto variapinto della facciata. “Anche se- ammette il sindaco- per i cittadini probabilmente quello resterà sempre il palazzo di vetro”. Quanto alla ex Claudia, l’ex fabbricato industriale che ospiterà associazioni, ma anche un teatro e un museo civico, la proposta più accreditata è Casa della Cultura. Tuttavia, anche gli altri sindaci scomparsi verranno ricordati. “A Savian, Berghi e Calissoni- assicura Terra- verranno intitolati altri luoghi significativi della città”.