Aprilia, il PD dà il benvenuto ai 23 profughi siriani

Dopo l’arrivo ad Aprilia dei 23 profughi siriani all’insaputa dell’amministrazione comunale di Aprilia, il Partito Democratico riaccende i riflettori sul caso, dando il benvenuto agli stranieri ospiti a Campoleone dopo essere fuggiti dal proprio paese in guerra. “Sono le Nazioni Unite- scrive in una nota il segretario del partito Alessandro Mammucari- a certificare i numeri di un dramma che nel chiuso delle nostre abitazioni possiamo far finta di non vedere ed udire. Ad oggi sono 191.000 i siriani deceduti dall’inizio del conflitto, vittime innocenti di un massacro che il mondo occidentale non può far finta di non vedere.  Oggi, Aprilia si trova ad ospitare 23 siriani arrivati in Italia grazie al corridoio umanitario che la Farnesina ed altre organizzazione non lucrative sono riuscite ad attivare per dare un ospitalità a tutte quelle persone che da troppo tempo vivono il dramma di una guerra insensata e che miete vittime tra l’innocente popolazione civile. La nostra comunità già in passato si è dimostrata in grado di sapere dare la giusta ospitalità a popolazioni afflitte da conflitti come il caso dei profughi somali o dei vari progetti per i bimbi di chernobyl ed anche in questa occasione ne sarà all’altezza. Il valore dell’accoglienza in queste ore deve essere gridato a gran voce all’interno di un dibattito pubblico che è stato troppo silente e timoroso di affrontare un tema che elettoralmente può non essere conveniente come quello della solidarietà e dell’accoglienza nei confronti di un popolo martoriato da un conflitto devastante. Siano queste 23 persone il centro della nostra città in un immaginario abbraccio che tutta la comunità apriliana dona loro quale passaggio fondamentale di un futuro migliore, soprattutto per tutti quei bambini a cui abbiamo l’obbligo di riservare un futuro migliore. Sia l’egoismo, ed anche quel becere egoismo politico che molto guarda al consenso elettorale, la lontana periferia di ogni ragionamento, individuando cosi tutti quelle azioni che come comunità locale possiamo mettere in campo per integrare questi persone giunte nella nostra città. Per il Partito Democratico di Aprilia è fondamentale esprime un forte #benvenuto ai 23 siriani giunti, perché in questa corsa che è la nostra vita voltarsi indietro ed aiutare chi è caduto a terra per consentirli di rialzarsi e riprendere a camminare e in fondo più importante che vincere la gara”.