ECONOMIA & SOCIETA’
RUBRICA SETTIMANALE
A cura Ivan Simeone
Direttore CLAAI Assimprese Lazio Sud
direzione@claai-assimprese.it
Il Bonus Formazione 4.0 è stato uno strumento molto importate per le imprese che hanno voluto aggiornare il proprio personale, con competenze sulla tecnologia 4.0.
Il problema è che –contro ogni aspettativa- il Governo nell’ultimo bilancio non ha inserito alcun intervento in proposito. Una decisione certamente discutibile; di contro le voci ed i rumors, insistentemente, ci parlano di un rifinanziamento nel prossimo futuro.
Lo stesso Sottosegretario alle imprese e Made in Italy Massimo Bitonci, nell’ambito del Il 6° Forum nazionale dei commercialisti ed esperti contabili, ha comunicato che sarà approvato un decreto dove vi sarà anche la disposizione di rifinanziamento del bonus formazione 4.0.
Ce lo auguriamo anche se poi bisognerà vedere attentamente quali saranno le nuove procedure e le percentuali delle aliquote di rimborso. Ovviamente parliamo di “credito d’imposta”.
Rammentiamo che la “Formazione 4.0” è un importante strumento finalizzato a migliorare le competenze del personale dipendente sulle nuove forme di tecnologia 4.0 presenti in azienda, in ambito di trasformazione tecnologica e digitale.
E’ una opportunità sia per l’imprenditore come il lavoratore dipendente che vede migliorare la propria professionalità. Certamente con gli interventi legati al mondo del 4.0, le nostre imprese possono aumentare la propria competitività produttiva e posizionamento di mercato. Le procedure dovranno essere attente, scrupolose e gestite da appositi consulenti altamente specializzati nel settore.
Con la vecchia edizione 2022, le spese ammissibili riguardavano i costi di formazione del personale, i costi di esercizio dei formatori e dei partecipanti, i costi dei servizi di consulenza e le spese generali indirette.
Ora, augurandoci che dichiarazioni e voci vengano “confermate”, ci attendiamo qualche modifica nella nuova edizione 2023. Da verificare procedure, aliquote di rimborso e metodologia formativa. Attendiamo fiduciosi.
Nel frattempo è bene cominciare a predisporre le prime valutazioni ed analisi sulla propria attività/azienda, per non rimanere poi indietro nella predisposizione dei progetti. “CLAAI Assimprese Lazio Sud” credito@claai-assimprese.it, con i propri consulenti e studi professionali, può supportare l’imprenditore nelle procedure di presentazione del progetto e nell’attività di formazione.
