Circeo capitale della cultura 2019, il sindaco soddisfatto: subito le iniziative per dare attuazione al progetto

Il sindaco di San Felice Circeo Giuseppe Schiboni

San Felice Circeo sarà città della cultura 2019 della Regione Lazio. La notizia diffusa qualche giorno fa dalla Regione Lazio con un comunicato battuto dalle agenzie di stampa “conferma – fanno sapere dal Comune – la bontà del progetto presentato e consacra il comune pontino vincitore tra 29 progetti presentati. Con un suggestivo tema dal nome “Il mare di Circe – narrazioni e mito” presentato insieme ai comuni di Ponza e Ventotene, sarà il leitmotiv che accompagnerà tutta la programmazione culturale dei tre comuni che potranno così fregiarsi dell’ambito titolo “Città della cultura 2019”.
La notizia arrivata nei giorni scorsi segue l’audizione pubblica del 18 dicembre scorso, quando la commissione ha esaminato ed ascoltato dalla voce dei diretti interessati i tre progetti finalisti. Oltre San Felice Circeo, erano presenti anche i Comuni di Cerveteri e Palestrina e al termine dei lavori della commissione la notizia che consacra il comune pontino “Città della cultura 2019” con un punteggio pari a 106 e superiore ai 99 punti di Cerveteri e ai 94 di Palestrina.
“Abbiamo ottenuto un prestigioso riconoscimento – spiega il sindaco Giuseppe Schiboni – che premia il lavoro coordinato dall’architetto Luca Calselli a cui hanno creduto i comuni di Ponza e Ventotene. Tutta la nostra storia culturale sarà oggetto della città della cultura del 2019 e avvieremo nell’immediato tutte le iniziative per dare attuazione all’ambizioso progetto. Non solo Enti Locali, ma anche imprese e privati cittadini potranno fregiarsi del titolo con una serie di iniziative sinergiche e di coinvolgimento che partiranno già nel prossimo mese di gennaio. Il 2019 sarà la svolta culturale della nostra città e attraverso questo titolo vogliamo attrarre altri flussi turistici che vadano oltre le spiagge e il mare e che si lasceranno coinvolgere dalle narrazioni e dal mito di questa affascinante terra”.