Cisterna, la madre vittima dei reati del figlio: 24enne sconta una pena a cinque anni e tre mesi a casa dei nonni

Questa mattina personale della Polizia di Stato della Sezione Anticrimine del Commissariato di Cisterna di Latina ha dato esecuzione ad un provvedimento di unificazione di pene concorrenti emesso dalla Procura generale di Roma nei confronti di Federico B..

Al giovane ventiquattrenne sono stati inflitti, in via definitiva, 5 anni e tre mesi per reati contro la persona e per traffico di stupefacenti, per i quali a suo tempo venne arrestato da personale dalla Polizia.

A causa delle condizioni di salute del 24enne, non compatibili con il regime carcerario, la pena verrà espiata agli arresti domiciliari a casa dei nonni gli unici ad offrire al condannato un domicilio stante l’assoluta incompatibilità con la madre, vittima tra l’altro di reati commessi dallo stesso figlio.