Cluster Covid, Piccaro: “Stiamo agendo per il bene di Roccagorga”

ROCCAGORGA – Il Comune di Roccagorga fa i conti con l’aumento dei contagi che nella giornata di ieri, hanno taccato quota 27, il dato più alto di tutta la provincia.

Numeri che allarmano non solo la cittadinanza e che hanno portato in via cautelare, all’immediata chiusura di tutte le scuole da parte del sindaco Nancy Piccaro, in accordo con dirigente scolastico e Asl. Il cluster di Roccagorga si attribuisce a contagi sviluppatosi all’interno di una rsa che ha coinvolto ospiti e personale, oltre che a contagi indiretti maturati nella scuola dell’infanzia già chiusa dall’8 febbraio.

“La comunità di Roccagorga sta vivendo un periodo molto delicato. In questi ultimi giorni si è verificato un aumento esponenziale del numero dei contagi da Covid-19 – interviene il sindaco di Roccagorga, Nancy Piccaro – Il campanello d’allarme  sono stati i primi contagi della scuola dell’infanzia, che prontamente è stata messa in sicurezza, le attività sospese e i bambini della classe sotto osservazione sono stati testati. Purtroppo alcuni sono risultati positivi.  La cosa particolare è che nei familiari di alcuni bambini negativi si stanno sviluppando positività, ma non si capito se ciò derivi da contatti esterni o se i bambini potrebbero essere stati positivi asintomatici ed ora sono ormai negativizzati. Non è facile individuare il giusto tracciamento – prosegue la Piccaro – probabilmente ci sono stati positivi asintomatici che hanno inconsapevolmente diffuso il virus, senza considerare che poi ci sono i contagi intrafamiliari, i lavorativi. Ora è stato riscontrato anche un cluster in una casa di riposo, anche qui sembrerebbe nato da un operatrice che aveva a casa un bambino positivo asintomatico. Purtroppo stiamo scoprendo un aspetto nuovo e cioè il virus che prima risparmiava i bambini adesso invece sembra aver mutato modalità di trasmissione e si diffonde anche ai bambini e tra i bambini. Il momento è quindi molto delicato ma nessuno è lasciato a se stesso e la situazione è costantemente monitorata. L’attività dell’amministrazione è continua e personalmente sono in costante contatto con le autorità competenti, con la Asl, con le forze dell’ordine , per stabilire cosa è più opportuno fare per orientare al meglio l’azione volta alla tutela della salute pubblica. Si lavora in silenzio, a testa bassa, senza mai mollare di un millimetro, ma senza fare proclami, a noi non interessa soltanto lavorare al meglio per la salute dei nostri cittadini. Al riguardo, aggiungo che i nostri tamponi sono stati selezionati ed inviati in laboratorio per ulteriori approfondimenti, mentre siamo in contatto con gli organi competenti per verificare l’opportunità di mettere in atto misure restrittive maggiormente stringenti.

Abbiamo stabilito – sottolinea la sindaca –  insieme alla Asl e alla dirigente scolastica di chiudere, prima solo il plesso Salcani ed oggi tutti i plessi. Abbiamo chiesto alla Asl di testare tutto il plesso Salcani e a seguire tutti i ragazzi delle nostre scuole. La comunità ha la consapevolezza che si sta agendo per il bene di Roccagorga cercando di mettere in atto tutte le possibili strategie di contenimento, nulla è lasciato al caso. Voglio lanciare un messaggio di forza e di speranza alla comunità di Roccagorga. È un anno ormai che viviamo questa pandemia e ognuno di noi ha imparato le regole fondamentali. Allora l’invito è a rispettarle, oggi più che mai al fine di scongiurare altre conseguenze in questo momento difficile. Fondamentale – conclude – è usare il nostro senso civico per contrastare la circolazione del virus. Roccagorga sta mettendo in campo l’impegno  collettivo e i cittadini sono molto responsabili in questo difficile momento che ci auguriamo di superare presto”.