Comune di Latina, la comunicazione dell’assurdo per telefoni in tilt

Emilio Ranieri

La comunicazione del Comune di Latina inciampa sui telefoni della Polizia Locale… che dimentica la sim. Il teatro dell’assurdo è anche questo.

L’isolamento telefonico della Polizia Locale di Latina e di alcune scuole della città è stato causato dal “travaso” delle linee da Telecom a Fastweb, avvenuto in maniera poco collaborativa. Lo ha detto questa mattina Emilio Ranieri, assessore ai Lavori pubblici, Patrimonio, Decoro e Beni Comuni rispondendo, in sede di question time, all’interrogazione a firma di Nicoletta Zuliani, Olivier Tassi e Salvatore Antoci che l’ha presentata in aula.

Antoci ha chiesto conto, oltre delle ragioni tecniche dell’isolamento totale verificatosi dalla fine di maggio all’inizio di giugno e delle precedenti ripetute interruzioni a partire dallo scorso anno, del perché il Comune non si fosse adeguatamente fatto carico di comunicare alla città il numero alternativo e del perché quando lo ha fatto l’utenza indicata risultasse non attiva.

L’assessore Ranieri ha spiegato che i ripetuti guasti precedenti al blocco totale erano riconducibili alla vetustà delle linee a cui Telecom non avrebbe provveduto adeguatamente, mentre l’isolamento di maggio-giugno sarebbe stato determinato dal passaggio “bellicoso” delle linee a Fastweb. Ad entrambi gli operatori – ha precisato – sono state applicate le penalità.

Ranieri ha affermato che gli uffici erano a conoscenza del blocco totale da ben prima che il consigliere Antoci il 3 giugno 2019 facesse la sua denuncia su Facebook, poi ripresa dai media, e che da subito era stato predisposto un numero di cellulare alternativo per la sala operativa della Polizia Locale, tuttavia comunicato alla città soltanto nel pomeriggio del 3 giugno. Il perché non funzionava neanche questo? “Perché non era stata inserita la sim nel telefono”, ha detto Ranieri.

Antoci ha anche chiesto se, dopo questa incredibile storia dei telefoni della Polizia Locale, l’amministrazione ha pensato di predisporre un piano di contingenza. L’assessore ha detto che in caso di futuro guasto, la Polizia Locale potrà sempre contare sul numero di cellulare.

Ranieri si è detto rammaricato per l’omessa comunicazione tempestiva alla città del gusto telefonico, che stava creando disagi ai cittadini.

Antoci, nell’esposizione dell’interrogazione, ha segnalato inoltre che neanche il centralino del Comune fosse a conoscenza del numero di cellulare messo a disposizione per l’emergenza telefonica della Polizia Locale, tanto che l’operatore “in maniera canzonatoria rispondeva di non poter passare la telefonata alla sede della Polizia Locale perché le linee fisse non funzionavano”.

Insomma, la comunicazione dell’assurdo al Comune di Latina, tra distrazioni e dispetti.

Il consigliere Antoci, del gruppo misto, ex Lbc, questa mattina ha stigmatizzato l’assenza del vice sindaco Paola Briganti con delega alla Legalità e trasparenza sebbene, come detto dal presidente del Consiglio comunale Massimiliano Colazingari, non poteva essere presente per ragioni istituzionali.