La giunta del Comune di Cori ha approvato i progetti di utilità collettiva. Il loro scopo è quello di supportare e potenziare i servizi offerti alla comunità. Quattro le aree di attivazione individuate: sociale, artistico, culturale e tutela dei beni comune.
I beneficiari di reddito di cittadinanza, dopo la sottoscrizione di un patto di inclusione e l’opportuna selezione, possono svolgere queste attività di supporto; saranno selezionati in base alle loro capacità e predisposizioni.
“Le attività che verranno svolte dai nostri concittadini, beneficiari del reddito di cittadinanza – spiegano il sindaco Mauro De Lillis e l’assessore alle Politiche Sociali Chiara Cochi – permetteranno di intensificare il forte senso civico che la nostra comunità ha mostrato in questo duro periodo di lockdown e faranno aumentare il rispetto per la cosa comune favorendo il reinserimento e l’inclusione sociale delle persone in difficoltà”.
