Coronavirus, il monito: “Cluster di Sabaudia legato a movida e a calo di attenzione”

L’Unità di crisi della Regione Lazio lo dice senza mezzi termini: “I cluster di Sabaudia e Fregene sono legati alla movida e a calo di attenzione. Evitare assembramenti, feste in spiaggia e in discoteca sono elementi essenziali per limitare la diffusione del virus”. Il monito arriva dopo l’innalzamento dei contagi da coronavirus negli ultimi giorni e dopo la chiusura di alcuni locali nel capoluogo pontino e nella città delle dune. Rispettivamente, i cluster di Fregene e di Sabaudia hanno dato il via a 90 ed oltre 200 tamponi. Il Santa Maria Goretti di Latina ha dovuto aprire un drive-in specifico.

Nel Lazio ci sono 15 nuovi casi e un decesso registrati nelle ultime 24h: 9 sono d’importazione, perché tre vengono dalla Romania, uno da Ucraina, uno da Iran, uno da India e uno da Bangladesh. L’appello dell’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato: “Rivolgo un invito a chi rientra da Paesi ad alta incidenza, a recarsi al drive-in del Forlanini per i test e alle comunità interessate chiediamo la massima collaborazione. Casi di importazione e movida sono in questa fase gli elementi da attenzionare”.

Oggi Latina conta due nuovi casi: si tratta di un uomo e una donna di rientro dalla Repubblica Dominicana con scalo a Madrid, per i quali è in corso l’attività del contact tracing internazionale.

In Italia la tendenza è invece in calo: secondo i dati del Ministero della Salute, sono 159 i nuovi casi nelle ultime 24 ore (ieri 239), per un totale di 248.229 casi. Salgono a 12 le nuove vittime (rispetto alle 8 del giorno precedente), 35.166 in tutto. Sono 12.474 gli attualmente positivi, 18 in più, 12.474 in totale. Aumentano i guariti, oggi 129, da inizio epidemia sono invece 200.589. Secondo uno studio Istat sono almeno un milione e 492mila gli italiani che hanno sviluppato gli anticorpi.