Coronavirus, nel Lazio altri 58 casi. “A rischio l’apertura della scuola”

Altri 58 nuovi casi di positività al coronavirus sono stati registrati nel Lazio: oltre la metà sono di importazione o riguardano giovani di rientro dalle vacanze.

Sette casi provengono da Malta e sette da Romania, sei da Grecia, quattro da Spagna, tre da Croazia, due da Bielorussia e uno da Albania.

“I drive-in stanno lavorando a pieno regime – ha dichiarato l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’AmatoSiamo tornati ai livelli di maggio, se continua così si rischia di pregiudicare l’apertura delle scuole in sicurezza. Occorre il rispetto delle misure di prevenzione e lo stop agli assembramenti e l’obbligo di mascherina nei luoghi di maggior frequentazione. Occorre la limitazione dei viaggi nelle aree a rischio. Domani partiranno i test all’Aeroporto di Fiumicino previsti oltre 2.000 arrivi da zone a rischio. Uno sforzo enorme per la sicurezza dei viaggiatori. Ringrazio della collaborazione ADR e un ringraziamento a tutti i nostri operatori sanitari e alle USCA-R”.