Coronavirus, Nicola Procaccini: “Controlli tardivi sui turisti”

Nicola Procaccini

Il pericolo che l’allarme Coronavirus diventi psicosi esiste. Oggi sono stati confermati i primi due casi in Italia, ma anche i primi due in Inghilterra. Uno era stato confermato in Germania. Sui controlli (mancati?) nel nostro paese, interviene l’europarlamentare di Terracina, Nicola Procaccini.

“Otto giorni fa – ha detto l’ex sindaco a Rainews24- quando già c’era l’allarme Coronavirus in tutto il mondo, è atterrato un aereo di linea a Malpensa proveniente dalla Cina, con la maggior parte dei passeggeri residenti nella provincia di Wuhan, e nessuno di loro è stato sottoposto a una visita medica.

Due di loro, contagiati dal Coronavirus, si trovavano ieri in un albergo al centro di Roma, dopo aver girato in lungo e largo l’Italia a bordo di un autobus pieno di gente per una settimana intera.

Oggi il governo ha dichiarato lo stato d’emergenza sanitaria, interrompendo tutti i voli diretti con la Cina (e i voli indiretti?). Mentre il premier Conte ha affermato che la situazione è perfettamente sotto controllo”.

“Lo speriamo tutti – ha aggiunto l’europarlamentare di FdI-Ecr – ma una cosa è sicura: da parte sua, del ministro Speranza e delle autorità governative, davvero non si poteva gestire la situazione in maniera peggiore. Un esempio di impreparazione e pressappochismo unico al mondo”.

E’ quanto dichiarato poco fa dall’europarlamentare di FDI-ECR, Nicola Procaccini, ospite a Rainews24.

“Non è mia intenzione fare polemica politica che, per quanto possibile, deve restare fuori da vicende come queste, ma la mia è una reale preoccupazione per la salute e la sicurezza dei cittadini e un richiamo alla responsabilità istituzionale che il Governo sembra ancora una volta disattendere”, conclude Procaccini.