Covid, il viceministro alla Salute Sileri al Goretti: “Al centro sud lavoro straordinario”

Il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri ha raggiunto questo pomeriggio l’ospedale Santa Maria Goretti a Latina. Una visita per ringraziare il personale, medici e infermieri, che stanno fronteggiando l’emergenza e per fare il punto della situazione.

“Qui – ha detto Sileri – una situazione ottima. E’ chiaro però che può sempre modificarsi giorno dopo giorno, però devo dire il rafforzamento della rete sul territorio e dell’ospedale ha consentito e consente di gestire quelli che si infettano e che trovano la diagnosi attraverso il tampone e i contatti stretti”.

“Il direttore – ha aggiunto Sileri – mi ha informato dei controlli che vengono fatti sulle residenze che ora sono un problema che deve essere monitorato e controllato attentamente”.

“Il centro sud ha retto molto bene. La cosa importante è che si è visto fare in pochissime settimane e grazie allo sforzo di tutti, dai dirigenti agli infermieri, quello che probabilmente mesi fa non ci saremmo aspettati con i tagli che vi sono stati. Un lavoro straordinario. Ora credo che spetti alla politica valorizzare questo impegno che c’è stato cercando di ridare ciò che negli anni passati è stato tolto”.

I giornalisti hanno chiesto qual è la situazione degli infermieri in scadenza di contratto che rischiano di non essere rinnovati: “L’indirizzo è quello di mantenere le risorse che hanno dato il massimo in questo momento, valorizzandole anche attraverso i contratti”.

Sui test sierologici ha spiegato che si sta cercando di individuare quale sia quello migliore: “Avranno un ruolo fondamentale – ha concluso – per la cosiddetta fase 2. E’ chiaro che un test positivo deve poi portare a un tampone, perché un test positivo può significare che sei guarito o che sei ancora infetto”.