“Nessun attacco ai sindaci, solo una ricostruzione distorta”. Con queste parole l’avvocato Giacomo Mignano, consulente giuridico del sindaco di Latina Matilde Celentano, è intervenuto per chiarire le ricostruzioni apparse negli ultimi giorni sulla stampa riguardo all’ultima riunione della conferenza dei sindaci dell’Egato4 in merito alla crisi Acqualatina.
“In merito ad alcune ricostruzioni secondo cui avrei ‘attaccato’ i sindaci di specifiche forze politiche – spiega Mignano – è necessario precisare che ciò non corrisponde al vero. L’incontro è integralmente registrato e chiunque potrà verificare che non vi è stato alcun attacco personale o politico nei confronti di alcun partito”.
Il consulente del primo cittadino sottolinea come alcune testate abbiano riportato correttamente i fatti, mentre altre “lo hanno trasformato in uno scontro politico che non c’è mai stato”. “In nessun momento – aggiunge – ho messo in discussione la buona fede o il senso di responsabilità degli altri amministratori”.
L’avvocato ha quindi ricostruito quindi il senso dell’intervento svolto nella riunione: “Ho illustrato una proposta del Comune di Latina, frutto di un lavoro condiviso e approfondito. Non essendoci stata convergenza, l’ho ritirata per evitare che il dibattito si trasformasse in un processo alle idee invece che in un confronto sereno nel merito”.
Un chiarimento particolare ha riguardato il passaggio più citato da alcuni organi di stampa: “Ho ricordato – conferma l’avvocato – che l’attuale situazione di Acqualatina non può essere imputata all’odierna governance, ma è il risultato di una gestione stratificata negli anni, spesso non efficace. È una constatazione di fatto riconosciuta da tempo in molte sedi istituzionali, non un atto d’accusa verso alcuno”. Da qui l’appello finale ai media: “Invito tutti a riportare i fatti con equilibrio, attenendosi a quanto realmente detto e documentato, nel rispetto delle persone e delle istituzioni coinvolte”.









