Dirty Glass, Tirrito: “Fondamentale l’intervento dei collaboratori di Giustizia”

La raffica di arresti che c’è stata ieri nell’operazione Dirty Glass è frutto di indagini accurate, ma anche merito dell’intervento dei collaboratori di giustizia.

Ci tiene a sottolinearlo Maricetta Tirrito, portavoce del Cogi, Comitato collaboratori di Giustizia: “L’hanno chiamata operazione Dirty Glass, e ha scoperchiato un mondo fatto di estorsioni aggravate dal metodo mafioso, falso, corruzione, riciclaggio, rivelazioni di segreto d’ufficio, sequestro di persona e detenzione e porto d’armi da fuoco. Una qualificata rete di relazioni tra imprenditori della provincia di Latina ed altri di origini campane, con l’utilizzo sistematico di soggetti appartenenti alla pubblica amministrazione, collegati a clan autoctoni di natura mafiosa operanti sul territorio di Latina.

Una ricostruzione che purtroppo non ci sorprende – continua – visto che abbiamo descritto la situazione a gennaio, in seguito all’operazione Alba Pontina. “Oggi più che mai – dicevo a gennaio – l’intreccio tra il fenomeno mafioso e il potere politico emerge e sconvolge. Parole che adesso tornano in maniera ancora più schiacciante, con indagini che toccano nomi altisonanti di imprenditori di Latina e Terracina, insieme ad appartenenti alle forze dell’ordine, anche alti ufficiali, e più in generale tante persone che in un modo o nell’altro sono collegati alla tutela dei nostri collaboratori di Giustizia. Il che deve far pensare alla pericolosità, e dunque al coraggio, di chi sceglie di collaborare.

Un altro filone ancora aperto riguarda la politica, e ci aspettiamo notizie anche da questo punto di vista. Indagini partite 5 anni fa, con 3 diverse direzioni, una delle quali ha colpito gli intoccabili della mafia pontina, rimessi in libertà in poco tempo, e oggi riarrestati in compagnia dei notabili del commercio e dello sport. Un’indagine nata anche dalle dichiarazioni di collaboratori di giustizia, che hanno dettagliato alle autorità i meccanismi illeciti che pervadevano il territorio in maniera trasversale. Un plauso alle forze dell’ordine che hanno fiutato la pista giusta, una dimostrazione – se mai ancora ce ne fosse bisogno – dell’importanza dei collaboratori di giustizia”.