Dosi di vaccino antinfluenzale non disponibili, la denuncia di Codici Latina

Mancano le dosi di vaccino antinfluenzale nel Lazio. La denuncia è del presidente dell’associazione Codici Latina (Centro per i diritti del cittadino).

“Codici – ha detto Antonio Bottoni – che pure ha vinto un ricorso al Consiglio di Stato contro l’obbligatorietà di vaccinazione antinfluenzale precedentemente imposta dal presidente Zingaretti, non è pregiudizialmente contraria a che la vaccinazione sia somministrata in forma volontaria ai soggetti che dovessero richiederla.

Tuttavia, ciò che appare francamente incredibile ed ingiustificabile è che da moltissimi giorni le dosi di vaccino non sono disponibili né nelle farmacie né preso i medici di medicina generale, cioè i medici di famiglia.

Ciò preclude sia a tutti coloro che ricadono nelle ordinarie previsioni di legge per la vaccinazione e, soprattutto, alle categorie maggiormente a rischio di vaccinarsi, proteggendo la propria salute ed, in tal modo, anche la propria vita”.

“Molto probabilmente – ha continuato Bottoni – ciò sarebbe dovuto al fatto che la Regione non avrebbe fatto bene i conti sulle dosi di vaccino occorrenti, prima di inserire anche i soggetti nella fascia di età 6-17 anni, i quali, peraltro, dovrebbero essere vaccinati una seconda volta a distanza di 20 giorni dalla prima inoculazione, quindi richiedendo una doppia dose di vaccino per cui l’azienda fornitrice non ne sarebbe provvista.

Tuttavia, ciò che non si comprende è perché non siano disponibili neppure le dosi di vaccino ordinariamente previste. Da informazioni assunte dovranno trascorre ancora ulteriori giorni prima che i vaccini contro antinfluenzali possano essere nuovamente disponibili”.