A Priverno cresce la preoccupazione per l’abbandono incontrollato di rifiuti pericolosi, tra cui l’Eternit, un materiale altamente cancerogeno. Durante un sopralluogo del 22 febbraio 2025, i volontari della sezione locale delle Guardie Eco Ambientali ODV ETS hanno individuato due discariche abusive in punti distinti del territorio comunale.
Il primo sito si trova in via Santo Spirito, località Boschetto, dove sono stati rinvenuti rifiuti organici, plastica, vetro e, soprattutto, lastre di Eternit. Il secondo punto critico è stato individuato in via Madonna della Delibera, località San Martino, dove, oltre a rifiuti in plastica, pneumatici e fusti, i volontari hanno trovato ossa e scarti animali, oltre a nuove lastre di cemento-amianto abbandonate.
Data la pericolosità del materiale, i volontari hanno effettuato rilievi fotografici e inviato una segnalazione ufficiale al responsabile del settore ambiente del Comune di Priverno e alla Polizia Municipale, chiedendo un intervento urgente per le verifiche del caso.
L’Eternit, utilizzato per decenni in edilizia grazie alla sua resistenza, è stato bandito nel 1986 per la sua comprovata tossicità: le fibre di amianto che lo compongono, se inalate, possono provocare gravi malattie respiratorie e tumori. La sua presenza incontrollata rappresenta dunque un rischio serio per la salute pubblica e per l’ambiente.
Le Guardie Eco Ambientali denunciano da mesi situazioni simili su tutto il territorio, lavorando in collaborazione con le amministrazioni locali per la rimozione e la bonifica delle aree inquinate. L’associazione ha ribadito la propria disponibilità a supportare le istituzioni nel contrasto all’abbandono illecito dei rifiuti, offrendo l’operato dei volontari senza alcun costo per i Comuni.