Gina Cetrone è stata liberata dagli arresti domiciliari. Accolti quindi due appelli cautelari presentati dal suo difensore, l’avvocato Lorenzo Magnarelli del Foro di Roma. L’imprenditrice di Sonnino è accusata di associazione per delinquere di stampo mafioso ed estorsione insieme all’ex marito Umberto Pagliaroli e ad Armando Di Silvio, detto Lallà e ai due figli Gianluca e Samuele.
Il Tribunale del Riesame di Roma ha sciolto la riserva assunta dopo che i due appelli cautelari erano stati illustrati nei giorni scorsi durante la relativa udienza. Cetrone ha ancora l’obbligo di dimora. “E’ sicuramente un ulteriore passaggio positivo per l’attività difensiva – ha spiegato Magnarelli – intrapresa da e per la signora Cetrone che testimonia, ulteriormente, la forza della stessa nell’affrontare un’accusa contro la quale è insorta sia personalmente che, tecnicamente, tramite il proprio difensore, sin dal primo momento costituito dall’interrogatorio di garanzia”.
Restano ancora altri due appelli cautelari che il Tribunale del Riesame dovrà valutare e la Corte di Cassazione che dovrà pronunciarsi sul relativo ricorso.
