Due giovani stranieri, un algerino di 25 anni e un marocchino di 22, evadono da una comunità terapeutica di Cassino dove erano detenuti per precedenti di rapina e furto. Come riportato da Latina Oggi, i due hanno tentato la fuga nascondendosi su una bisarca in movimento, sperando di raggiungere il Nord Italia per attraversare il confine con la Francia. Ma il camion si ferma a Tor Tre Ponti, alle porte di Latina, per una consegna.
Il camionista, insospettito da rumori provenienti dal mezzo, chiama i carabinieri. Gli evasi, inizialmente fingendosi bulgari, sono identificati come irregolari sul territorio italiano e già agli arresti domiciliari. Arrestati e condotti in caserma, vengono processati per direttissima davanti al giudice di Latina, che convalida l’arresto e dispone il ritorno nella comunità di Cassino.
Assistiti dall’avvocato d’ufficio, i due hanno dichiarato di voler tornare nei loro paesi d’origine tramite la Francia. Il processo è stato rinviato al 25 marzo, mentre la loro detenzione resta vigilata.