FdI, il congresso acclama Calandrini. Oggi al voto per il coordinamento

Era soltanto un passaggio tecnico, perché nella sostanza già da tempo era noto che il senatore Nicola Calandrini sarebbe stato confermato coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, durante il congresso al Teatro D’Annunzio di Latina. Conferma arrivata per acclamazione. “Sono molto soddisfatto della riconferma – ha dichiarato Nicola Calandrini-, orgoglioso di lavorare al servizio di un partito al quale sono legato fin dalla sua fondazione, in piena continuità con la mia gestione precedente di segretario provinciale. Sono presidente di questa federazione dal 2013, eravamo in pochi a credere in Fratelli d’Italia e in Giorgia Meloni che ha voluto un partito nuovo ma forte delle sue radici e della sua storia, insieme abbiamo lavorato e raggiunto risultati entusiasmanti da quel lontano 2013, e siamo passati dal 3% ad oltre il 30% dei consensi elettorali, per non parlare dell’aumento del 400% di tesserati in provincia di Latina. Possiamo essere estremamente soddisfatti dei grandi risultati che abbiamo ottenuto in questi anni di duro lavoro, di ascolto“. Questo è stato il commento del coordinatore Nicola Calandrini, che ha aperto l’assemblea con una relazione iniziale (Discorso congresso provinciale)prima di lasciare poi la parola agli altri interventi nel corso dell’assemblea presieduta da Lucia Albano, sottosegretario presso il ministero dell’Economia e delle Finanza.

L’intervento del sindaco di Latina Matilde Celentano

Quindi il saluto del sindaco di Latina, Matilde Celentano, per poi dare spazio agli interventi del coordinatore regionale e deputato Paolo Trancassini, dell’eurodeputato Nicola Procaccini. E’ stata letta una lettera di Vincenzo Zaccheo, già sindaco di Latina, assente per motivi di salute. Spazio poi all’UDC con il coordinatore provinciale Alessandro Paletta, così come sono arrivasti i saluti dai rappresentati di altri partiti, sia della coalizione che all’opposizione, come Salvatore De Meo di Forza Italia, Claudia Durigon della Lega e Omar Sarubbo, coordinatore provinciale del Partito Democratico. Hanno parlato anche le categorie produttive, poi il break e a seguire la seconda parte della sessione, riservata esclusivamente ai tesserati di Fratelli d’Italia.

Oggi al voto

In concomitanza con l’elezione del presidente provinciale i partecipanti al congresso oggi voteranno, secondo quanto indicato all’art. 1 del regolamento, i due terzi del coordinamento. Un terzo dei componenti sarà, come previsto dallo Statuto, nominato dal presidente eletto. Per cui Latina intesa come provincia ha diritto a 20 componenti per il coordinamento di cui 13 elettivi, gli altri 7 saranno espressione della scelta di Nicola Calandrini. Nei seggi dislocati in tutta la provincia, ciascun elettore può esprimere fino a tre preferenze. Ai fini del rispetto del principio di proporzionalità e parità di genere nell’accesso al coordinamento, se si esprimono tre preferenze, almeno una deve essere di genere diverso.