Picchia reiteratamente la compagna anche davanti alla figlia di 4 anni. Per questo la polizia ha arrestato oggi, 24 luglio, un 35enne di Fondi. La ragazza, di 27 anni, già in passato si era rivolta in più di una occasione al commissariato, ma non lo aveva denunciato l’uomo, nel tentativo di salvare il loro rapporto.
Nell’ultimo periodo, però, il comportamento del 35enne, già noto alle forze dell’ordine, era peggiorato. La vita della giovane era diventata un incubo. Il fidanzato l’avrebbe minacciata, insultata, picchiata con schiaffi e calci, costringendola talvolta a ricorrere alle cure dei sanitari dell’Ospedale di Fondi. Più volte avrebbe l’avrebbe anche violentata.
A quel punto la vittima aveva deciso di denunciarlo e di trovare rifugio dai suoi genitori. Non pago l’uomo aveva continuato a tormentarla e aveva aggredito anche i suoi familiari.
Qualche giorno fa, in piena notte, si è presentato presso l’abitazione dei genitori della ex compagna sfondando a calci la porta della loro abitazione e solo grazie all’intervento di alcune persone presenti non è riuscito ad aggredirla nuovamente. A quel punto l’ha minacciata attraverso messaggi telefonici ed in uno di questi le avrebbe scritto che avrebbe “affogato nella piscina” la loro bambina se non fosse ritornata a vivere con lui.
Questi episodi di violenza sono stati immediatamente segnalati dal personale della polizia di Fondi al pubblico ministero della Procura di Latina che ha richiesto al Tribunale provvedimento restrittivo. Il giudice per le indagini preliminari Giorgia Castriota, accogliendo la richiesta del sostituto procuratore, ha emesso così l’ordine di custodia cautelare in carcere a carico dell’uomo. Ora è rinchiuso nel carcere di Latina in attesa dell’interrogatorio di garanzia. Tra i reati contestati maltrattamenti in famiglia, lesioni, violenza sessuale e minacce.
