“Fondo perduto” per attività artigiane della ceramica. Proroga al 12 agosto prossimo

Di Ivan Simeone

direttore CLAAI Assimprese Lazio Sud

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Ivan Simeone

Prorogata al 12 agosto la data ultima per l’invio delle domande di finanziamento a fondo perduto per la valorizzazione dell’attività nel settore della ceramica artistica e tradizionale e della ceramica di qualità. 

E’ questo un finanziamento targato “MISE” ed è dedicato al settore dell’artigianato, sia per PMI, micro imprese e grandi imprese con codice ATECO primario 23.41.

La misura agevolativa è volta a sostenere l’elaborazione e la realizzazione di progetti destinati alla valorizzazione dell’attività nel settore della ceramica artistica e tradizionale e della ceramica di qualità.

I progetti finanziabili sono diretti a realizzare almeno una delle finalità quali lo sviluppo di piattaforma informatica per il settore, lo sviluppo tecnologico dell’impresa, sviluppo industriale avente ad oggetto l’acquisto di uno o più macchinari nuovi di fabbrica.

Possono essere ammesse al contributo le spese sostenute dal 17 maggio al 30 giugno 2022, direttamente finalizzate all’attività aziendale, relative a beni e servizi acquistati da terzi che non hanno relazioni con l’impresa acquirente e alle normali condizioni di mercato.

L’agevolazione prevede un contributo in conto capitale per importi non superiori all’80 per cento delle spese totali ammissibili. L’importo, comunque, non potrà essere superiore a 50 mila euro per singola impresa. Anche questa agevolazione prevede un importante lavoro preparatorio e noi, come “CLAAI Assimprese”, con i nostri consulenti accreditati, possiamo seguire coloro che vogliono presentare un progetto. Bisogna però stare molto attenti sia per come si fa il progetto ma bisogna anche essere consapevoli che –come sta succedendo spesso in questi ultimi tempi- i fondi destinati rischiano di essere esauriti molto velocemente. Bisogna essere consapevoli che è sempre un “tentativo” che si fa. 

Certamente più la domanda è elaborata in maniera professionale e prima si “presenta”, più aumentano le possibilità di riuscita, anche se l’incognita, purtroppo, aleggia sempre. 

Mai come in questo periodo, le opportunità si susseguono. 

Molte le misure agevolative che vengono proposte e che verranno proposte nei prossimi mesi. Bisogna solo cercare di “prevenire” cercando di individuare da subito l’investimento da fare o la nuova attività da porre in essere, per poi essere pronti non appena esca il bando adatto. 

Non bisogna attendere che escano le proposte ma cercare di “essere pronti” insieme ai propri consulenti.