Food delivery, quando uno scooter ti salva l’azienda

Un mercato, quello del food delivery, che promette di crescere ancora nei prossimi mesi. Sono stati oltre 18 milioni gli italiani che hanno ordinato cibo via web nell’ultimo anno. Un dato clamoroso, rivelato da Quifinanza.it che cita l’analisi condotta da Coldiretti e Censis.

Nello studio si fa riferimento, in particolare, ai problemi della tutela dei rider ma, anche e soprattutto, alla qualità manutenzione dei mezzi e all’efficienza dei box utilizzati per il trasporto del cibo.

“Sono 18,9 milioni gli italiani che in un anno con regolarità (3,8 milioni) e occasionalmente (15,1 milioni) hanno ordinato tramite una piattaforma web cibo pronto cucinato recapitato da operatori del food delivery – riporta QuiFinanza.it -.

Il boom del cibo a domicilio nelle case degli italiani ha portato però, secondo Coldiretti, un’accesa competizione sui costi tra le diverse piattaforme con offerte gratuite di trasporto, promozioni e ribassi, che rischia a volte di ripercuotersi sull’intera filiera.

Oltre alle condizioni dei lavoratori, sono diversi gli aspetti del food delivery che andrebbero cambiati a giudizio di chi fa ricorso a questo tipo di piattaforme. Il 28% di chi riceve il cibo a casa richiama l’esigenza di una maggiore sicurezza dei prodotti durante il loro trasporto garantendo adeguati standard igienici”.

Quale scooter scegliere?

Va detto che ormai gran parte dei costruttori sta investendo molto sugli scooter delivery per garantire sicurezza per i driver e prestazioni per i fornitori.  Dai Piaggio Liberty Delivery (con doppia opzione di carico) ai Kymco Agility Carry, passando per i Peugeot Tweet Pro e gli elettrici Askoll Es3Pro, è un fiorire di modelli e progetti.

Del resto, oltre alle più celebri piattaforme web che spostano fatturati milionari, oramai anche le piccole realtà locali, come pizzerie, ristoranti e fast food, hanno intuito che dietro alle consegne a domicilio si nasconde, nei casi più illuminati, una magnifica opportunità di business. E in quelli meno fortunati, l’unica possibilità di sopravvivenza.

Per tutti gli imprenditori che fossero interessati, presentiamo le proposte più accattivanti del mercato che riguardano gli scooter delivery, ossia gli scooter abilitati al trasporto di cibo, posta,farmaci o piccoli prodotti in generale.