Gaeta, la celebrazione per lo scrittore Carlo Bernari

Per i trent’anni dalla morte del noto scrittore Carlo Bernari, precursore del neorealismo con il suo romanzo del 1934, “Tre operai”, e cittadino onorario di Gaeta dal 1979, il Comune e l’Associazione culturale “Viaggiarte” hanno voluto celebrare quest’occasione in sua memoria.

Grazie alla sua ricca e variegata produzione di fama internazionale, Bernari si può considerare un classico della letteratura italiana, il cui ricordo assume un significato particolare proprio in occasione di questa ricorrenza.

Nel mese di novembre, in collaborazione con il figlio Enrico Bernard, la Città del Golfo ricorderà lo scrittore attraverso l’apposizione di una targa sulla facciata della sua abitazione gaetana, in Piazza Cavallo, nel quartiere storico di Gaeta Medievale, dove visse i suoi momenti più lieti e operosi.

Un’importante testimonianza del forte legame affettivo esistente tra Gaeta e Bernari, dimostrato anche dalla scelta di far custodire le sue ceneri nel cimitero di Gaeta, insieme a quelle della moglie Marcella.

Tra le altre iniziative previste, un reading di poesie – tra cui quella del figlio Enrico dedicata al padre – che si terrà in Biblioteca Comunale, e la giornata dedicata a “Letteratura e Cinema di Carlo Bernari”, in cui sarà proiettato il film del 1974 “Amore Amaro” di Florestano Vancini, con Lisa Gastoni, tratto dall’omonimo romanzo del 1958.

«Ricordiamo con grande piacere – ha commentato il Sindaco, Cristian Leccese – un grande artista, cittadino onorario di Gaeta, come Carlo Bernari. La vocazione letteraria e artistica della nostra Città continua a recitare un ruolo di primaria importanza, ed è per questo che continueremo a fare in modo che l’intera filiera della cultura diventi il solco in cui seminare tutte le attività della comunità cittadina».