Una prima giornata molto intensa a Formia per YAL, il Festival della Letteratura Young Adult che ha ufficialmente aperto i battenti, con l’auditorium del villaggio Don Bosco vestito a festa e pronto ad ospitare scolaresche e chiunque avesse voglia di partecipare ad una splendida tre giorni che, oltre ad oggi, proseguirà nelle giornate del 29 e del 30 maggio.
Focus sull’evento

La tre giorni è cominciata con la prima presentazione delle 10 ad opera di Francesca Picozzi, autrice del libro “Perché sei qui?”, edito da Tunuè. Psicologa clinica specializzata in consulenza sessuale, ha aperto un account TikTok durante il lockdown del 2020 e da allora i suoi video spopolano tra i più giovani. Francesca parla di salute mentale e il suo profilo, che oggi conta oltre 140 mila follower e 4 milioni di like, è diventato una bussola per i ragazzi sin dagli inizi della pandemia grazie ai temi trattati: l’ansia, il disagio di crescere, la difficoltà di chiedere e trovare aiuto psicologico. “Perché sei qui?” è un graphic novel incentrato su sei sedute di terapia e altrettante storie di ragazzi che scelgono di affrontare le proprie difficoltà.
I laboratori per le scuole
Sono due i minicorsi concepiti per avvicinare gli alunni delle scuole al mondo dell’editoria:
- “Come nasce un fumetto“, rivolto ai ragazzi dell’IC “Dante Alighieri” è tenuto da Christian Galli, autore per Tunué dei graphic novel “Il calore della neve“, “Menta” e “Didi“. Un interessante viaggio nel processo creativo del fumetto, dalla scrittura al disegno.
- “Scrittori in giallo” è il laboratorio di scrittura crime riservato agli alunni del Liceo delle Scienze Umane “Marco Tullio Cicerone”. Diego Di Dio, scrittore, sceneggiatore e fondatore della scuola “Saper Scrivere”, condurrà i ragazzi alla scoperta di uno dei generi letterari più seguiti dal grande pubblico, addentrandosi nella creazione di trame misteriose e nella costruzione di indizi, delineando personaggi e ambientazioni con lezioni frontali ed esercitazioni pratiche che stimoleranno gli alunni a saggiare la propria creatività.











