Giudice di pace, 100mila euro bloccati: difese d’ufficio non pagate agli avvocati

Mignano

Non è un buon momento per gli avvocati pontini. Oltre alle difficoltà per il lockdown che ha bloccato quasi totalmente le udienze (ripartite soltanto da poco al tribunale di Latina), un’altra questione sta creando malcontenti e disagi.

Ci sono infatti, secondo quanto denunciato dal commissario straordinario dell’Ordine degli avvocati, almeno 100mila euro bloccati da tre mesi. Sono i compensi per le difese d’ufficio al Giudice di Pace. Liquidarli permetterebbe ai professionisti di avere anche una minima entrata che consentirebbe però di andare avanti. “E’ l’ennesima disfunzione fatta registrare dall’ufficio in questi ultimi tempi – scrive Mignano al presidente del tribunale – Nonostante sia stata sia stata provveduta già a maggio la liquidazione dei compensi maturati nel precedente periodo dai colleghi per le difese d’ufficio e il gratuito patrocinio in favore dei meno abbienti, ad oggi del tutto inspiegabilmente il responsabile dell’ufficio non ha provveduto ad evaderle”.