Investire in borsa online: ecco le piattaforme dedicate

Per iniziare a fare trading online, è necessario avere il supporto della rete internet così da potersi collegare ai mercati finanziari ed entrare nei loro circuiti di scambio. Investire online, per quanto possa risultare semplice, richiede una conoscenza generica della Borsa e delle sue oscillazioni e necessita del supporto di un intermediario finanziario.

Il broker, l’intermediario finanziario per eccellenza, metterà a disposizione del cliente una piattaforma operativa, ovvero un programma realizzato appositamente per la compravendita dei prodotti finanziari online.

Le piattaforme di trading tutelano e guidano l’investitore nelle speculazioni in Borsa. Utili per monitorare gli andamenti dei mercati elaborandone i dati, mettono a disposizione numerosi strumenti per facilitare e ottimizzare gli investimenti del trader principiante o esperto, come:

  • Il trading automatizzato;
  • Trading system;
  • Back testing;
  • Chart trading.

Grazie a questi strumenti di controllo e organizzazione è quindi possibile investire con modalità differenti, nel rispetto delle disponibilità economiche e di tempo di ognuno.

L’Italia e le piattaforme per l’azionario

Molte delle piattaforme di trading online più conosciute e utilizzate al mondo sono estere, ma anche sul territorio italiano la maggior parte degli Istituti di credito si sono dovuti adattare ai cambiamenti legati al mondo degli investimenti.

Oggi banche come Fineco, Intesa SanPaolo, Mediolanum e molte altre ancora, offrono la possibilità di operare in borsa tramite piattaforme elettroniche evolute. Nel momento in cui il correntista desideri iniziare ad investire online, dovrà compilare la direttiva MIFID.

La MIFID è una normativa che disciplina i mercati e i suoi strumenti finanziari. Creata per informare l’investitore dei rischi a cui è esposto e delle possibili spese legate al lavoro dell’intermediario, deve comunicare le seguenti tipologie di costi:

  1. Costi di servizio (come spese di transazione, percentuale fissa, spese incidentali ecc.);
  2. Costi associati allo strumento (gestione, di performance, di intermediazione ecc.).

Purtroppo, i costi delle piattaforme italiane risultano essere ad oggi i più elevati. Per tale motivo molti trader preferiscono rivolgersi a intermediari stranieri.

Le piattaforme per investire in borsa

Come detto poco sopra, un limite delle piattaforme italiane rispetto a quelle straniere sta nei costi inerenti al loro utilizzo. La soluzione che molti trader hanno adottato, è stata quella di rivolgersi a società di brokeraggio non italiane, le quali presentano spese molto basse e procedure più snelle.

Non è esagerato dire che dalla scelta della piattaforma può dipendere il risultato dei propri investimenti, perciò è importante valutare con attenzione a quale struttura rivolgersi che, a prescindere dai costi, dovrà risultare registrata almeno a una delle seguenti autorità finanziarie amministrative: CONSOB, FCA, CySEC, MIDIF.

Tutte le piattaforme di trading offrono una consulenza finanziaria indirizzata a fare gli interessi dell’investitore e offrono una statistica aggiornata delle azioni quotate sui principali listini. Per fare un esempio pratico, sarà facile per il trader decidere se comprare azioni Tesla piuttosto che azioni Amazon e via dicendo.

L’importanza dell’esperienza sul campo

Quello che tutti i trader più esperti consigliano è di fare, quando possibile, pratica attraverso le modalità demo.

Le simulazioni sono uno dei tanti servizi offerti dalle piattaforme elettroniche. Conosciute con il nome di conti demo, sono conti virtuali sui quali è possibile simulare gli investimenti e avere dei feedback rispetto ai loro andamenti. Inoltre è possibile osservare in tempo reale le strategie degli altri azionisti iscritti alla piattaforma, e copiarne le mosse.

I rischi sono ridotti a zero, poiché i conti demo non prevedono né guadagni né perdite effettive. Molto utili per tutti coloro che sono alle prime armi, fungono come allenamento sul campo e incrementano le conoscenze inerenti al mondo dei mercati finanziari.

Questo servizio è, nella maggior parte dei casi, interamente gratuito.