All’improvviso si è fatto giorno. L’amministrazione comunale di Latina ha preso coscienza dell’ipotesi di riapertura della discarica di Borgo Montello.
Dopo le rassicurazioni di ieri fornite nel corso del question time dall’assessore Roberto Lessio che, rispondendo alla capogruppo dem Nicoletta Zuliani che lo interrogava sul perché non fossero state presentate osservazioni al piano rifiuti neanche in sede di Vas, aveva detto che i fattori escludenti la riapertura della discarica stavano a monte, questa sera è arrivata dall’amministrazione comunale di Latina una nota “preoccupata”.
“Mercoledì 22 gennaio si terrà la Conferenza dei servizi convocata dalla Regione Lazio sulla discarica di Borgo Montello e stando alle informazioni in mio possesso – afferma il sindaco Damiano Coletta – sembra che si stia valutando una riapertura, seppur parziale e temporanea, del sito. Mi auguro che la Regione non vada in questa direzione e che mantenga fede alle rassicurazioni che anche di recente mi aveva fornito. Se invece dovesse accadere davvero, penso che tutto questo sia inaccettabile per la comunità di Latina e in particolare per i residenti di Borgo Montello che nel corso degli anni hanno già ampiamente dato in termini di riduzione della qualità della vita e per tutti gli altri risvolti facilmente immaginabili. Come sindaco ho intenzione di adottare tutti gli strumenti a mia disposizione per impedire questa riapertura, compreso quello della mobilitazione”.
“Sono convinto che i consiglieri regionali del territorio mi avrebbero informato di una simile ipotesi. Ovviamente spero che queste voci sulla riattivazione della discarica siano infondate, ma ritengo opportuno chiarire da subito quale sarà la posizione della città che rappresento e auspico di trovare al fianco mio e dei cittadini anche i rappresentanti del nostro territorio in Regione”, conclude il sindaco.
“Per quel sito – aggiunge questa sera l’assessore all’Ambiente Roberto Lessio – c’è un programma di messa in sicurezza che deve arrivare a conclusione entro maggio 2020. Far ripartire gli smaltimenti a Borgo Montello significa gettare in fumo un percorso che va avanti da anni e per il quale sono stati presi impegni a vari livelli istituzionali. Non possiamo permettere che la discarica di Borgo Montello torni ad inquinare la salute di cittadini”.
All’improvviso Lessio mostra preoccupazione, eppure appena ieri mattina aveva dichiarato che le sue preventive osservazioni al piano avrebbe impedito al 100% la riapertura del sito di via Monfalcone. E in quanto alla qualità della vita compromessa dei residenti di via Monfalcone aveva detto che la proposta della variante urbanistica a titolo di risarcimento era ormai scaduta…
Rifiuti, l’occhio vigile del Pd sulla discarica di Borgo Montello
