La Fenice Taekwondo, pieno di medaglie al “Lazio Combat”

Sabato 25 marzo si è svolto al Pala Borelli di Scauri, il Campionato interregionale di Taekwondo 2023 “Lazio Combat”, specialità combattimento, aperto ai cadetti e junior cinture colorate e nere.

Il torneo è stato promosso dal Comitato Regionale Lazio del Presidente Marcello Pezzolla, in collaborazione con l’ASD Taekwondo Scauri, ed ha visto la partecipazione di 226 atleti e 43 società provenienti da 9 regioni italiane. La Fenice del Maestro Simone Longarini, coadiuvato dal coach Leonardo Longarini, ha schierato 11 atleti: 10 cadetti, di cui 6 cinture nere, 3 cinture rosse e 1 colorata, e 1 junior cintura nera.

Al termine degli incontri la Fenice è tornata a casa con un bottino di 5 medaglie d’oro, 1 d’argento e 2 di bronzo, classificandosi al 5 posto nella graduatoria per società. Hanno vinto l’oro nei cadetti: Martina De Bonis, Parisella Aurora, Senesi Diego e Zappone Andrea, argento invece per Davide Piroli, bronzo per Samuele Mandatori nelle cinture nere, bronzo anche per Singh Gursimar nelle cinture colorate.

Negli junior oro per la cintura nera Edison Andres Cormons. Nonostante buone performance, restavano ai piedi del podio le cinture rosse Riccardo Tamangi, Gianni Fia e Tommaso Mazzocchi. La prestigiosa società pontina di Taekwondo al Lazio Combat ha dato continuità ai risultati, continuità che la rende sempre più riconoscibile a livello nazionale, salendo sui gradini più alti del podio con gli atleti cinture nere autori di performance di qualità e applauditi dal folto pubblico del Palaborelli.

La gioia nelle parole del Maestro della Fenice Simone Longarini:

“Non è mai scontato essere protagonisti in ogni Kermesse di Taekwondo Fita (Federazione Italiana Taekwondo). Sia per il numero dei turni da sostenere, che implica una notevole dote di resistenza fisica, sia per lo spessore tecnico degli avversari. I successi collettivi dell’ultimo decennio dei ragazzi della Fenice sono il frutto dell’impegno, della perseveranza e del lavoro quotidiano, con il sostegno imprescindibile dei loro genitori. Sul lato tecnico, i ragazzi hanno interpretato bene le situazioni dei vari match imponendosi negli scambi. Ma l’aspetto che mi ha dato più soddisfazione ed ha reso fantastica la gara di sabato, è stato il loro approccio alla gara: attento, sereno e pervaso del piacere di misurarsi sportivamente. Nondimeno, oltre la grande carica di fiducia, il Lazio Combat ci lascia tante indicazioni su cosa lavorare per poter migliorare. Infine, un ringraziamento particolare sento di doverlo rivolgere al Dirigente Scolastico Aldo Di Trocchio, al personale docente e non docente dell’I.C. “A. Fiorini” di Borgo Hermada – Terracina nella cui palestra si svolge l’attività della Fenice.”