”Quanto sei bella Roma”, domani la presentazione del libro a Roccagorga

”Quanto sei bella Roma” è l’opera che celebra i 40 anni dal secondo scudetto giallorosso. Domani si terrà la presentazione al Teatro Comunale di Roccagorga alle ore 21:00, al teatro comunale dí Roccagorga (Piazza VI Gennaio, 12).

Dallo Scudetto giallorosso alla finale di Coppa Campioni” di Mauro Grimaldi. Il libro nello specifico racconta le vicende della Roma di Dino Viola e Nils Liedholm che fu l’emblema di una città intera. Una squadra fatta di classe ed eleganza ma anche di fierezza e volontà: due Coppe Italia, uno scudetto fantastico e una finale di Coppa di Campioni che ha fatto sognare. Un libro che rappresenta anche l’occasione per discutere di tanti temi legati all’evoluzione del mondo del calcio, i quali saranno approfonditi con il coinvolgimento dell’ospite della serata l’allenatore Mario Somma, che interagirà con l’autore Mauro Grimaldi e il pubblico. L’evento, organizzato dal Roma Club Roccagorga e moderato dal giornalista Pasquale Cangianiello, rappresenta quindi un’occasione per tutti gli amanti del calcio di rivivere la magia del calcio degli anni 80 e fare delle considerazioni sull’attuale sistema.

Il secondo Scudetto della Roma fa parte della cultura capitolina. Come lo sono state le estati romane di Renato Nicolini, di Massenzio, della fusione delle diverse anime artistiche di una Capitale volenterosa di reagire a un’epoca segnata da anni di violenza terroristica. La squadra della Roma è la rappresentazione di un’Italia che sta ripartendo, che non vuole abdicare al ruolo che la Storia le ha assegnato. È la rivincita di una generazione che dopo anni di purgatorio vede finalmente in una squadra di calcio un modello vincente, orgoglio della romanità. Ma non è una squadra come le altre, è un’icona, la geometria del nuovo calcio che avanza capace di imporsi come un paradigma unico. Una squadra fatta di classe ed eleganza ma anche di fierezza e volontà: due Coppe Italia, uno scudetto fantastico e una finale di Coppa di Campioni che ha fatto sognare. Quarant’anni non hanno offuscato il ricordo di questa grande epopea. È giusto raccontarla con la leggerezza del tempo trascorso, e chiudendo gli occhi si può ancora sentire quel sapore dolce di incoscienza che solo chi ha vissuto quei momenti è in grado di apprezzare.

Mauro Grimaldi è uno dei massimi dirigenti sportivi del calcio italiano, oltre a essere giornalista e scrittore. Ha ricoperto vari ruoli nel mondo dello sport, tra cui quello di Segretario Generale della Lega Dilettanti e Vicepresidente Vicario della Lega Italiana Calcio Professionisti. Attualmente è Consigliere Delegato della Federcalcio Servizi. Come autore ha pubblicato diverse opere sulla storia del calcio. Ha vinto il Premio selezione Bancarella Sport nel 2000 e nel 2014, una menzione speciale sempre al Bancarella Sport nel 2013, il Premio Gabriele Sandri per la letteratura sportiva nel 2015 e il Premio Racalmare Leonardo Sciascia per l’editoria dell’infanzia nel 2019.