La Lega denuncia fuga da Cori dei migranti ospitati all’ex Rossi Sud, ma loro non c’entrano

Una veduta di Cori

Nessuno dei migranti ospitati all’ex Rossi Sud, a Latina, avrebbe tentato la fuga dalla struttura di Cori, alla quale non sono mai arrivati. Per ora restano dove sono, dopo che 12 di loro sono risultati positivi al coronavirus.

A diffondere la notizia con una nota è stato un esponente regionale della Lega che ha spiegato come un militare sia rimasto ferito e un migrante avrebbe una gamba rotta. Nulla di tutto questo è stato confermato.

In realtà un migrante ospitato a Cori, nella struttura destinata ai migranti dell’ex Rossi Sud, non voleva andare via. Il ragazzo, trasferito con altre 80 persone, di 35 anni della Costa d’Avorio, si è opposto e ha morso un carabiniere alla mano. L’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e oggi in tribunale è iniziato il processo per direttissima.

Per quanto riguarda gli ospiti dell’ex Rossi Sud sta per iniziare un nuovo vertice in prefettura per decidere le prossime mosse dell’emergenza con l’obiettivo di evitare i contagi.