Anzio Waterpolis, Massimo Giordani è il nuovo direttore tecnico

È Massimo Giordani il nuovo direttore tecnico dell’Anzio Waterpolis.

Un ritorno quello al club anziate, di un’icona della pallanuoto locale ad alti livelli sportivi e tecnici.

“Sono contentissimo di tornare ad Anzio e far parte dell’Anzio Waterpolis – commenta Giordani – Questa volta non con la calottina in testa ma nelle vesti di direttore tecnico e soprattutto insieme al presidente Damiani, con cui ho condiviso dei bellissimi ricordi sportivi a Latina e grandi traguardi dalla serie C alla A2, da giocatore e da allenatore, fino al raggiungimento delle finali play-off per la A1”.

Il suo curriculum sportivo comincia infatti proprio con la calottina dell’Anzio con cui diviene un ottimo giocatore a tutti noto. Classe ’64, non ancora quindicenne esordisce in serie B. In questi anni, svolge con la nazionale italiana tutta la trafila delle giovanili, convocato da CT del calibro di Franco Russo ed Eraldo Pizzo. Tra il 1980 e il 1987 veste sempre la calottina dell’Anzio Pallanuoto, che trascina dalla serie C alla serie A2 sotto la guida di guru del settore come Luciano Russo e Pierluigi Formiconi. Nel 1988 Giordani viene ceduto alla Lazio Nuoto, con la quale partecipa al campionato di serie A, allenato da Massimo Tafuro.

Ma il richiamo di casa è troppo forte: già l’anno successivo torna ad Anzio, dove conquista subito la serie A1. Nel 1996, la squadra si piazza sesta in campionato e si qualifica alla Coppa Comecon, attuale Coppa Len, di nuovo sotto la guida di Formiconi. Nel 2001 ancora con l’Anzio conquista una nuova promozione nella massima serie. Ma è l’ultima gioia con la calottina portodanzese. A fine stagione, Giordani si trasferisce alla Latina Pallanuoto. Anche qui, il forte difensore è protagonista della scalata dalla C all’A2 della sua nuova società.

Dopo aver appeso la calottina al chiodo, Giordani diventa allenatore della squadra nerazzurra, con la quale sfiora due volte la promozione in A1. Nell’ultimo anno è stato il direttore tecnico della Rari Nantes Frosinone.

Soddisfatto dei nuovi accordi anche il presidente Damiani che arricchisce l’organigramma della società. “Sono molto felice di tornare a lavorare con Massimo – dichiara Damiani – Abbiamo dei ricordi bellissimi dei suoi trascorsi da atleta e tecnico con la nostra società. Ho voluto incontrare Massimo e con lui abbiamo definito e concordato le strategie della Società riguardo il settore agonistico. È da oggi il nostro direttore tecnico. Si unisce ai quadri dirigenziali della società pertanto sarà anche dirigente dell’Anzio Waterpolis. Un uomo di spessore che conosce benissimo il mondo della pallanuoto ed il territorio. Certamente un tassello importante che dimostra la volontà della società di coinvolgere la città di Anzio. Il mio intendimento consiste nell’operare sulla città in cui si lavora. Pensare globalmente ed agire localmente  questo è il mio mantra – sottolinea Damiani – cercare di attrarre persone competenti di Anzio che hanno voglia di partecipare ad un progetto imprenditoriale e sportivo. Offrire opportunità lavorative ai locali ed entrare nel tessuto sociale della città. Sono convinto che con Massimo – prosegue – siamo partiti con il piede giusto. L’azione della società non si ferma in termini di rafforzamento del consiglio direttivo composto sempre più da cittadini di Anzio, fermo restando i pilastri della nostra storica società come il direttore sportivo Roberto De Gennaro, il team manager Egidio Cervini, il dirigente organizzativo ed amministrativo Massimo Baccini, Maurizio Vellucci, Salvatore Dello Iacono e Daniele Rossini che, ringrazio per il loro impegno costante”.