La Roma vince di misura al Francioni, ma è il Latina la squadra da applaudire

Sconfitta di misura per un Latina giovane e caparbio al cospetto di una Roma parsa appesantita e solo a tratti brillante nella manovra. Decide l’incornata del debuttante Fazio dopo dieci minuti di gioco, ma alla fine gli applausi sono per tutti in un Francioni in festa.

PRIMO TEMPO

Vivarini propone una mediana molto tecnica, affiancando Mariga e De Vitis al redivivo Marchetti e confermando gli esterni Bruscagin e Scaglia. Nelle retrovie si rivede l’ex di turno Brosco, in attacco il punto fermo Paponi accanto all’altro ex, Daniele Corvia. Nelle battute iniziali le squadre si studiano, i nerazzurri chiudono tutti gli spazi e gli ospiti danno l’impressione di non voler forzare. Al 10’, però, la Roma sblocca al primo tentativo, grazie a una pennellata di Totti dalla bandierina di sinistra: l’incornata del debuttante Fazio non dà scampo a Pinsoglio. Sei minuti dopo Nainggolan dal limite lascia partire un destro potente ma centrale, mentre al 21’ Mariga regala il primo sussulto facendosi largo sulla trequarti e lanciando Scaglia, il cui cross da sinistra viene ribattuto dalla difesa di Spalletti. Subito dopo l’acclamatissimo Totti ruba palla a Moretti e serve in area Perotti, murato da Pinsoglio in uscita. Lo stesso Totti divora il raddoppio al 26, non sfruttando l’ennesimo spunto di Perotti a sinistra con un rasoterra fuori misura da buona posizione. Poi i ritmi si spengono e il Latina gestisce bene in difesa, pur sbagliando molto negli appoggi.

 

SECONDO TEMPO

Vivarini mischia le carte inserendo Tonti, Maciucca ed Esposito in difesa, lanciando in avanti Regolanti, un ’94 ex Matera in prova, e ridisegnando il centrocampo attorno a Criscuolo, con gli esterni Rolando e Regoli. A ridosso del quarto d’ora la Roma sfiora il raddoppio con due mischie sotto porta ma al 18’ è il Latina a provarci con una punizione di Scaglia, angolata ma debole. Nei minuti successivi Spalletti cambia squadra e modulo, inserendo gli insidiosissimi esterni Salah e El Sharaawy. Entrambi si rendono pericolosi attorno alla mezzora: il primo con un assist per Strootman, che spara su Pinsoglio un tiro a colpo sicuro; il secondo con un destro verso l’angolo più lontano, deviato in corner dall’estremo di casa. La gara termina con un fendente in corsa di Regolanti di poco al lato e con un  paio di spunti di un generoso ma egoista Paponi. L’ultimo sussulto prima degli applausi del Francioni è una zampata sotto porta di Fazio, che spedisce alle stelle  un invito di De Rossi.

 

LATINA-ROMA 0-1

 

Latina: Pinsoglio (1’ st Tonti),  Brosco (1’ st Esposito), Dellafiore (25’ st Celli), Garcia Tena (1’ st Maciucca), Bruscagin (1’ st Rolando), De Vitis (1’ st Regoli), Moretti (1’ st Criscuolo), Mariga (25’ st Shahinas), Scaglia, Corvia (1’ st Regolanti), Paponi. A disp.: Mazzoleni, Barry. All.: Vivarini

 

Roma: Alisson, Florenzi (25’ st El Sharaawy), Fazio, Vermaelen (25’ st De Rossi), Juan Jesus (35’ st Gymober), Paredes (25’ st Manolas), Naingoolan (35’ Vainqueur), Gersonn (12’ st Emerson), Perotti (25’ st Salah), Totti (25’ st Strootman), Iturbe. A disp.: Szczesny, Crisanto. All.: Spalletti

MARCATORE: 10’pt Fazio

Note: 5490 spettatori paganti per un incasso di 85.000 euro