L’appello dell’associazione Borghi di Latina alla politica: “Servono strade più sicure vicino alle scuole”

Vincenzo Valletta

Con l’inizio del nuovo anno scolastico, il presidente dell’associazione Borghi di Latina, Vincenzo Valletta, richiama l’attenzione dell’amministrazione comunale sul tema della sicurezza stradale sulle arterie della periferia cittadina.

Bisogna istituire subito le Zone 30 a ridosso di tutti gli edifici scolastici per ridurre la velocità di percorrenza dei mezzi in transito e garantire la sicurezza e l’incolumità della cittadinanza – dichiara Vincenzo Valletta presidente dell’Associazione Borghi di Latina – e riattivare il servizio dei Nonni Vigili progetto che si caratterizza per la particolare valenza ed utilità resa all’utenza scolastica nel contribuire a tutelare la sicurezza davanti alle scuole e nel contempo svolge un importante funzione sociale a favore degli anziani”.

Segnaletica inesistente e assenza di controlli mettono giornalmente a rischio genitori ed alunni ed è evidente come la Polizia Locale non possa assicurare il servizio di vigilanza fuori da tutte le scuole durante l’orario di ingresso ed uscita degli studenti, denuncia a chiare note l’associazione.

“Chiediamo all’amministrazione comunale che si attivi prontamente per ripristinare e dare maggior risalto alle ormai invisibili strisce pedonali all’esterno degli edifici scolasti in special modo di quelli ubicati nei borghi e nelle periferie della città – continua Valletta – con un minimo investimento e l’installazione di adeguata cartellonistica stradale potremmo creare un valido deterrente che sensibilizzi anche gli automobilisti più indisciplinati”.

“I nostri rappresentanti politici hanno l’obbligo morale di programmare per tempo e prima che si verifichino spiacevoli incidenti, tutte le forme possibili per garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini – conclude Valletta – rispolverando anche il valido progetto di rilevanza sociale dei nonni vigili già attivato dalle passate amministrazioni”.

Secondo l’associazione basterebbe indire una pubblica selezione e, tramite determinazione dirigenziale, approvare il disciplinare a cui dovranno attenersi gli assegnatari per lo svolgimento dell’attività: “Un modo per far sentire ancora utili i nostri anziani, valorizzando le associazioni del territorio e restituendo alla cittadinanza un prezioso servizio di messa in sicurezza degli esterni scolastici”.